Hands on Splatoon 2 su Nintendo Switch, anteprima OptiMagazine: la fiera dei party game in vecchio stile

Battaglie a suon di vernice nei piu classici dei match a squadre, ma cosa manca a Splatoon 2 per convincere su Nintendo Switch?


INTERAZIONI: 14

Continua la rassegna di anteprime sui giochi per Nintendo Switch e oggi tocca anche a Splatoon 2. Lo showcase dedicato a Nintendo Switch in via Solferino 40 a Milano ci ha dato l’opportunità di provare tanti titoli in uscita nella prima parte del 2017 per la console ibrida. Nello spazio espositivo della sede di Nintendo Italia, però, c’erano dei protagonisti assoluti che hanno troneggiato soprattutto in termini di spazio. Abbiamo già parlato di 1-2 Switch, che per la sua natura “multitasking” ha richiesto il maggior numero di stand dedicati, mentre l’area di Legend of Zelda: Breath of the Wild ha sicuramente catturato l’attenzione maggiore. Ma anche Splatoon 2 ha avuto la sua parte, con una intera sezione dedicata alle sessioni di gioco disponibili per il pubblico.

Le postazioni dedicate a Splatoon 2 erano tantissime com’è giusto che sia: al pari di 1-2 Switch, il titolo Nintendo può essere considerato a tutti gli effetti un party game nel quale scatenarsi in folli e divertenti sessioni multiplayer. Il concetto alla base ricalca quello dell’originale Splatoon, ovvero ingaggiare un match a squadre nel quale i giocatori che saranno riusciti a “imbrattare” quante più superfici possibili avranno avuto la meglio sul team avversario. Le varianti in termini di armi ed equipaggiamenti sono leggermente superiori rispetto al passato, ma la sensazione è che in sostanza ci si ritroverà a giocare quasi lo stesso identico videogioco rispetto al primo capitolo del 2015 sviluppato per Wii U. La differenza la faranno le piccole sfumature, come le performance superiori grazie all’hardware di Nintendo Switch che garantiscono una fluidità di gioco e un frame rate più che stabile – e questo vale praticamente per tutti i titoli che abbiamo provato in via Solferino 40.

Splatoon 2, forse più di alcuni titoli e al pari di altri come Mario Kart 8, premia tantissimo l’eccezionale versatilità di Nintendo Switch: la nostra prova ci ha permesso di confrontarci con altri ospiti del publisher e con i ragazzi di Nintendo Italia in svariati match e siamo rimasti colpiti dalla fluidità di sessioni di gioco che comprendevano utenti connessi da dispositivi in modalità Handheld e altri in TV mode. Certo abbiamo sfruttato una connessione LAN, tant’è che in questi giorni è stata confermata la possibilità di dar vita a match tra giocatori in locale senza dover sfruttare per forza una connessione internet; in ogni caso il passaggio, lo “switch” appunto, da una modalità all’altra della piattaforma risulta ottimizzato splendidamente, al punto da permettere la “convivenza” tra le varie modalità di gioco di Nintendo Switch.

Splatoon 2, come detto, premia tutto questo ma – a differenza di 1-2 Switch, che farà della mobilità e del sociale i suoi caratteri distintivi al pari della vecchia Nintendo Wii – si pone come un party game dai caratteri tradizionali. Il titolo necessita di essere giocato con il pad completo, composto dall’unione dei due piccoli Joy-Con sull’apposito supporto, se non addirittura con un controller Pro. Forse è proprio questo il limite principale di Splatoon 2 e la sua principale incognita: un titolo, per molti versi, troppo simile all’originale pur dando più possibilità di personalizzazione e di interazione social. La possibilità di giocare in LAN o di introdurre due utenti “spettatori” nella sessione di gioco non basteranno a rendere il titolo un pelo monotono se non supportato a sufficienza dagli sviluppatori con eventi ad hoc, premi e oggetti sbloccabili in modalità online.

Ci aspettiamo che sarà così, visto che il supporto al gaming online di Nintendo Switch emulerà in tutto e per tutto quello delle ammiraglie Sony e Microsoft (anche in termini di pagamento per il servizio). Sarà il supporto post lancio, con ogni probabilità, a determinare il futuro e la godibilità di Splatoon 2 in modo da non permettere ai videogiocatori più esigenti o impazienti di virare su altre soluzioni e di abbandonare quello che si è rivelato un titolo molto divertente e visivamente sgargiante, ma facilmente e potenzialmente soggetto a una scarsa longevità. Vero è, però, che prima della sua uscita su Nintendo Switch Splatoon 2 sarà giocabile in una demo a tempo limitato.