Francesco Guasti al Festival di Sanremo con Universo, un brano che si rivolge a una generazione di 30enni che vorrebbero arrendersi al tempo ma che invece possono e devono continuare a lottare.
L’artista di Prato si è fatto notare nel corso di una delle passate edizione di The Voice of Italy, militando nel team Pelù, e da allora non si è più fermato. Tra concorsi e live, Guasti ha continuato a credere nella musica e si è speso con tutte le sue forze per riuscire ad arrivare all’atto conclusivo di Sanremo Giovani.
Arrivato a un passo da Sanremo 2016, Francesco Guasti ha finalmente potuto coronare il suo sogno di calcare le tavole dell’Ariston dopo tanta gavetta ma anche diverse soddisfazioni. La sfida a quattro della 2ª serata del Festival è sicuramente ricca di talenti, tra i quali spicca quello di Marianne Mirage con Le canzoni fanno male scritta da Francesco Bianconi dei Baustelle e Kaballà, ma l‘energia e il desiderio di emergere non mancano nello spirito dell’orgoglioso pratese che porta sul palco un racconto musicale rivolto ai giovani della sua generazione.
Universo di Francesco Guasti al Festival di Sanremo è quasi un brano autobiografico: parla sì dei giovani di questa generazione ma parla anche di sé e delle difficoltà di costruirsi un futuro. Sul palcoscenico, l’artista toscano non nasconde l’emozione del debutto, che ha già definito vorticante come un frullatore, pur riuscendo a dosarla in una maniera che ha reso il brano decisamente godibile.
Francesco Guasti completerà la sua esperienza a Sanremo 2017 con un album di inediti in uscita il 10 febbraio. È il brano sanremese, già noto da mesi e ancor prima della selezione a Villa Ormond del 12 dicembre, ad aprire la tracklist di cui andrà a comporsi il disco, che chiude con il brano Senza Età. Il giovane pratese potrebbe aprire anche una stagione di live che, nel caso fosse organizzata, sarà comunicata attraverso i suoi canali social. Segue il video dell’esibizione di Francesco Guasti in Universo al Festival di Sanremo 2017.
