Sanremo teme il televoto? Conti risponde ma dimentica lo scandalo Bernabei

Per il presentatore del 67° Festival della Canzone Italiana, la classifica rispecchia il successo reale dei singoli artisti. È davvero così?

Carlo Conti sanremo 2017

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Sanremo teme il televoto? Nella conferenza stampa di apertura del 67° Festival di Sanremo è Mario Luzzatto Fegiz a sollevare la questione, ponendo l’interrogativo direttamente al presentatore e direttore artistico della kermesse canora: Carlo Conti.

Non è così: Sanremo non teme il televoto che, al contrario, è fondamentale per la gara dei Big. Il televoto, infatti, nelle prime tre sere conta per il 50% del risultato finale ma – attenzione – venerdì e sabato solo per il 30%. Insomma, votate pure e provate ad influire sulla gara dei Campioni ma nel momento in cui il gioco si fa serio non siete più chiamati in causa. O meglio, sì, votate, ma non illudetevi di poter decidere realmente qualcosa nella classifica finale perché il vostro 30% servirà a ben poco (e lo abbiamo visto in passato).

“L’impressione è che abbiate paura”, continua Luzzatto Fegiz. Sanremo è una cosa “troppo seria per il televoto che rende un sacco di soldi ma verdetti discutibili”. Conti non è d’accordo. Negli ultimi anni, a suo avviso, il televoto ha rispecchiato perfettamente il giudizio del pubblico e il successo reale dell’artista, sia in radio che in classifica.

Cita il 2015 con il trio Il Volo – Nek – Malika Ayane e il 2016 con gli Stadio e Francesca Michielin, peccato che quell’anno il vero risultato scandaloso sia stato quello di Alessio Bernabei. Al debutto da solista con Noi Siamo Infinito, il brano è stato il 2° pezzo più acquistato del Festival di Sanremo 2016 ma il podio non lo ha visto neanche con il binocolo. Eppure il pubblico sovrano, il televoto appunto, aveva dichiarato di preferire Bernabei su molti altri ma quel dannato 30% tanto importante ed influente, nulla ha potuto contro il verdetto delle altre giurie.

Così, per Carlo Conti la classifica del Festival di Sanremo “rispecchia il successo radiofonico e le vendite” ma al resta da giustificare il successo indiscutibile di Alessio Bernabei, il supporto da parte del pubblico attraverso il televoto al Festival di Sanremo 2016 e l’inspiegabile posizionamento tra gli ultimi posti della classifica generale.