Svolta felice per i servizi a pagamento 3 Italia (chiaro il riferimento a quelli non esplicitamente richiesti dal cliente), che a partire da quest’oggi, venerdì 3 febbraio, verranno disattivati in automatico sulle nuove utenze (business, ma anche consumer), a patto che si abbia associato ad esse uno specifico metodo di pagamento (conto corrente o carta di credito, non fa alcuna differenza). Si tratta di una pratica gratuita, che non richiede costi aggiuntivi (questo ci tenevamo a precisarlo onde evitare di creare confusione).
I servizi a pagamento 3 Italia verranno interdetti praticamente da subito, al momento dell’attivazione della nuova utenza telefonica con metodo di pagamento associato. Ricordiamo che lo stesso trattamento può essere applicato anche agli attuali clienti 3 Italia, previa esplicita richiesta dell’utente, direttamente in qualsiasi centro autorizzato, oppure contattando il servizio dedicato al numero 133, e dal mese di aprile in poi anche dall’app ufficiale ‘Area Clienti 3’.
Chiari i vantaggi che ne deriveranno per tutti coloro che contestualmente decideranno di attivare l’opzione di ricarica automatica: non si correrà più il rischio di ritrovarsi improvvisamente senza credito telefonico, né tanto meno quello di vederselo salassato da addebiti non direttamente richiesti. Così facendo, sarà come poter disporre dei plus legati alla sottoscrizione di un abbonamento, evitando però il pagamento della tassa governativa.
I servizi a pagamento 3 Italia vi hanno già direttamente colpito? Provate a richiedere il rimborso (che può corrispondere a pochi centesimi, ma anche a qualche decina di euro, che perdere sarebbe un vero peccato) attraverso la procedura descritta da Altroconsumo (per ulteriori dettagli cliccate qui, con all’interno del post dedicato tutte le istruzioni da seguire). Se c’è qualcosa che non vi è chiaro, potete contattarci ed esporci il vostro dubbio, saremo felici di rispondervi.