Doccia fredda ufficiale per Huawei P8 Lite, P8 ed Honor 7 sull’aggiornamento EMUI 5.0 oggi 27 gennaio

Spunta un nuovo indizio che raffredda gli animi di milioni di utenti. Ecco quanto affermato direttamente dal team EMUI

Huawei P8 Lite

INTERAZIONI: 27

Da alcune settimane ci stiamo soffermando sui modelli appartenenti alla famiglia Huawei ed Honor che riceveranno l’aggiornamento del sistema operativo Android Nougat prossimamente, cercando di essere realisti con chi ci segue e che, al momento, dispone di prodotti estremamente popolari come Huawei P8, Huawei P8 Lite ed Honor 7. Nonostante non siano trascorsi nemmeno due anni dal loro esordio ufficiale sul mercato, infatti, ad oggi pare quasi impossibile che dispositivi del genere possano ricevere l’upgrade che contiene anche la nuova interfaccia EMUI 5.0.

Proprio dal team EMUI, oggi 27 gennaio, è giunta una comunicazione ufficiale che la dice lunga sullo stato dei fatti. Tramite la propria pagina Facebook, infatti, gli sviluppatori hanno confermato che questo tipo di supporto software verrà garantito ai soli utenti in possesso di un Huawei Mate 8, Huawei P9, Huawei P9 Plus, Huawei P9 Lite, Honor 8, Honor 6X, Nova e Nova Plus. Per tutti questi smartphone, in ogni caso, non c’è ancora una data definitiva di uscita in tutti i mercati (sappiamo comunque che Huawei P9 ed Honor 8 hanno già avvitato il rollout di Android Nougat nel nostro Paese).

Insomma, se non si tratta di una chiusura definitiva per Huawei P8, Huawei P8 Lite ed Honor 7 poco ci manca, nonostante le tante lamentele soprattutto per quest’ultimo emerse anche all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone nel corso delle ultime settimane. Eppure, a fine 2016 l’assistenza di Huawei Italia ci aveva assicurato che i P8 avrebbero fatto sicuramente questo importante step evolutivo.

Del resto già in questi giorni la situazione aveva preso una brutta piega, stando ad alcuni feedback del produttore, ma ciò non toglie che gli stessi Huawei P8, Huawei P8 Lite ed Honor 7 nelle prossime settimane continueranno a ricevere aggiornamenti minori ed in grado di migliorare i loro standard di sicurezza. Che ne pensate? Giusto così o il produttore avrebbe dovuto adottare un approccio diverso?