Sono passati quasi due anni dal primo annuncio di For Honor. Era l’E3 2015 quando Ubisoft presentò quella che allora era la sua IP più innovativa: da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, e sembra che questo valga anche per lo sviluppo del gioco. Spunta in rete, infatti, un video comparativo che mostra i miglioramenti fatti da For Honor dal primo reveal gameplay del 2015 e la Closed Beta attualmente disponibile, nel 2017.
Rimarranno stupiti, in positivo, gli scettici che temevano un calo di qualità nella grafica di For Honor – come accade spesso, purtroppo, nello sviluppo dei videogiochi, come è accaduto proprio con titoli targati Ubisoft come il primo Watch Dogs. Dall’E3 2015 alla Closed Beta del 2017, in prossimità del suo lancio imminente, For Honor sembra aver compiuto passi da gigante e, almeno a livello visivo, si preannuncia senza alcuna sbavatura.
Da questa video analisi comparativa emerge che For Honor, nei quasi due anni di sviluppo passati dal suo annuncio a Los Angeles nel 2015, a subito notevoli miglioramenti sotto vari aspetti: il sistema di illuminazione, ad esempio, ne ha giovato tantissimo, così come in generale la risoluzione e i dettagli su schermo insieme ai colori utilizzati. Il comparto grafico subisce qualche leggero calo di frame rate nelle fasi di battaglia più concitate e nelle quali sono presenti un gran numero di giocatori, ma il problema viene risolto quando si passa a scontri 1 vs 1, nei quali il calcolo di elementi su schermo è notevolmente minore.
For Honor uscirà il 14 febbraio su PS4, Xbox One e PC. Da ieri 26 gennaio è disponibile la Closed Beta della nuova IP di Ubisoft, nella quale i giocatori potranno provare gli eroi delle tre fazioni del gioco, ovvero Cavalieri, Vichinghi e Samurai. Si potranno giocare diverse modalità disponibili per avere un primo assaggio del gioco finale in uscita tra poche settimane.