iOS 10.3 beta 1 ha cominciato ad abbracciare il nuovo Apple File System, volto a sostituire il precedente HFS+, ormai vecchio di 30 anni. Si tratta di un passaggio storico, che offrirà diversi vantaggi: eliminazione dei dati superflui, backup incrementali, copertura contro i crash, cifratura di base, miglioramenti riscontrabili per le SSD e le memorie Flash, e tanto altro ancora. La transizione verrà portata a termine proprio nel corso del 2017, a bordo di iOS, OS X, tvOS e watchOS.
Dei melafonini in uso, dovrebbero beneficiarne iPhone 7, 6S, 6, SE, 5S e 5, tutti aggiornabili alla versione finale di iOS 10.3. Visto il passaggio ad un nuovo file system, lecito chiedersi se i propri dati saranno in pericolo.
Come riportato da PhoneArena.com, quando arriverà il momento, il processo non li toccherà in alcun modo. La mela è riuscita a preservare gli utenti rendendo del tutto indolore la transizione, anche se resta preferibile effettuare un qualche backup nel caso in cui qualcosa vada storto (non è detto succede, ma se succede meglio non farsi cogliere impreparati).
In ogni caso, l’AFS lavorerà dietro le quinte, non ci saranno nuove funzionalità ad attendere i possessori di iPhone 7, 6S, 6, SE, 5S e 5. Tutt’al più potreste notare alcuni miglioramenti nelle prestazioni del dispositivo grazie al lavoro di ottimizzazione svolto. Non sappiamo se la transizione potrà dirsi completata a partire dalla versione finale di iOS 10.3, attesa per la fine di marzo.
Già il fatto che ci si traccia di AFS in iOS 10.3 beta 1 è buona cosa. Speriamo possano trarne vantaggio soprattutto i melafonini più datati, cui non farebbe male una bella spintarella. Per tutte le altre informazioni, vi consigliamo di visitare la sezione relativa allo scorso WWDC 2016, dove sono illustrate anche le novità strettamente legate all’Apple File System. Se avete dubbi, restiamo a disposizione.