Un nuovo anno è appena cominciato per i produttori di smartphone, ma a quanto pare è necessario fare ancora i conti con il passato, soprattutto nel caso di Samsung che nel corso degli ultimi giorni si è trovata costretta a fronteggiare un nuovo caso relativo al suo Samsung Galaxy S6. Sono trascorsi quasi due anni dalla presentazione del device e del suo fratello maggiore, vale a dire il Samsung Galaxy S6 Edge, eppure ancora oggi non mancano alcune segnalazioni un tantino preoccupanti.
Vedere per credere quanto trapelato di recente dall’Inghilterra, precisamente da Greater Manchester, dove una donna ha sentito dalla doccia una vera e propria esplosione in casa, nella stanza in cui si trovava un bambino di soli sei mesi. Si tratta appunto di un Samsung Galaxy S6 e solo il caso ha voluto che il piccolo non si trovasse nella culla, che ancora oggi porta i segni dell’esplosione. Insomma, anche dal punto di vista dell’immagine aziendale si tratta di un’altra botta per il colosso coreano.
Lo smartphone da tempo è al centro di rumors riguardanti la data di uscita dell’aggiornamento del sistema operativo Android Nougat, con appuntamento probabilmente in programma entro i primi tre mesi di questo 2017, ma arrivati a questo punto occorre una risposta chiara ed efficace alle accuse che per forza di cose si concentreranno sullo stesso Samsung Galaxy S6. A maggior ragione se consideriamo quanto ci siamo lasciati alle spalle nel 2016 con il Samsung Galaxy Note 7.
Una prima nota ufficiale, come riportato da una fonte come PhoneArena, non sembra convincere del tutto gli utenti, visto che Samsung si è limitata ad avviare l’indagine senza mettere a fuoco le potenziali cause dell’esplosione. Ci sarà una telenovela anche sul Samsung Galaxy S6, oppure quello menzionato oggi si rivelerà un semplice caso isolato?