Effetto Donald Trump su Apple: iPhone 8 tutto prodotto in USA e meno tasse?

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L’elezione a Presidente degli Stati Uniti d’America di Donald Trump avrà effetti sul settore mobile, magari sulla produzione del prossimo iPhone 8 Apple? La domanda è più che sensata e sulla base dei proclami della campagna elettorale del vincitore di queate elezioni USA, possiamo già pensare a qualche scenario futuro.

Parto dall’iPhone 8 previsto per il prossimo autunno e da una promessa nata durante la campagna elettorale di Trump. L’industriale americano ha, a più riprese, parlato della necessità di riportare in patria la produzione dei principali marchi nazionali. Apple è naturalmente tra questi e tra le intenzioni del magnate, appunto, ci sarebbe quella di spingere Tim Cook a chiudere le catene di produzione cinesi per impiantarle di nuovo negli Stati Uniti. Un passo indietro o in avanti rispetto alla globalizzazione, questione di punti di vista.

Possibile che la visione di Donald Trump si concretizzi? Nell’immediato assolutamente no, dunque l’iPhone 8 continuerà ad essere prodotto in Asia. Nel breve e lungo termine, poi, dubito che uno scenario del genere possa concretizzarsi: un’ingerenza del Presidente degli stati Uniti nel ciclo produttivo Apple che per tanti motivi (approvvigionamento materie prime, costo manodopera) deve avvenire altrove e non in patria, è del tutto impensabile. Piuttosto, solo alcune produzioni di componenti potrebbero essere trasferite negli USA, ma se ci saranno particolari condizioni a supportarle.

Se l’iPhone 8 non sarà prodotto in USA, cosa dire del regime fiscale di cui Apple potrà godere proprio grazie al neo eletto Presidente? Trump ha promesso di tagliare le imposte sul reddito delle imprese al 15%. Considerando che il tax rate medio di Cupertino è del 26% (nei primi 3 trimestri 2016), Tim Cook potrebbe beneficiare di un vistoso sconto sulle tasse d pagare al governo americano, Difficile capire se il risparmio andrà a maggiorare gli utili dell’azienda o magari potrà anche garantire dei prezzi di listino più convenienti per melafonini e iPad. Credo poco in quest’ultima ipotesi ma la speranza è l’ultima a morire.