Skyrim Special Edition: le mod precedentemente salvate su PC non funzionano

Bisognerà attenersi alle mod esclusivamente per la Special Edition.


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Skyrim: Special Edition è ora disponibile, l’edizione remaster dell’RPG fantasy open world targato Bethesda permetterà agli utenti di sfruttare liberamente il sistema delle mod. Sembra, però, che su PC (il regno delle mod per eccellenza) ci siano delle limitazioni. Come fa notare PC Gamer, infatti, alcuni utenti hanno provato a trasferire alcune delle mod più esose dalla precedente versione di Skyrim, quella originale.

I giocatori PC, infatti, potranno importante salvataggi appartenenti unicamente alla nuova edizione rimasterizzata: non sarà possibile, in sintesi, trasferire i dati dalla versione originale a quella nuova, quindi se avevate delle mod a voi care purtroppo non potrete sfruttarle. Non vi resta che rimboccarvi le maniche e importare nuove mod.

Skyrim: Special Edition è disponibile su Playstation 4, Xbox One e PC proprio a partire da oggi 28 ottobre: comprende lo stesso gioco che uscì su Playstation 3, Xbox 360 e PC nel 2011. L’edizione remaster del titolo sviluppato da Bethesda Game Studios contiene, inoltre, tutti i DLC rilasciati nel corso degli anni per il gioco originale. La Special Edition, ovviamente, offre i contenuti del quinto capitolo della serie The Elder Scrolls arricchiti con una risoluzione maggiore, texture più pulite e definite e un frame rate maggiore rispetto al titolo originale. 

La versione PC di Skyrim: Special Edition prevede già una patch di aggiornamento in case abbiate già acquistato, entro oggi, la versione base del gioco con tutti i DLC oppure la Legendary Edition. Queste, infine, le specifiche tecniche per giocare l’edizione definitiva dell’RPG di Bethesda su PC: avrete bisogno di 12 GB di spazio liberi, 8 GB di RAM, Windows 7 (o successivi), un processore Intel i5-750/AMD e una scheda video NVIDIA GTX 470 con 1 GB/AMD HD 7870 con 2 GB.

The Elder Scrolls V: Skyrim è il quinto capitolo della serie RPG open world in prima persona a cura di Bethesda, dopo The Elder Scrolls: Arena, The Elder Scrolls II: Daggerfall, The Elder Scrolls III: Morrowind e The Elder Scrolls IV: Oblivion.