Il jailbreak iOS 10 è più vicino dopo il rilascio di iOS 10.1 avvenuto in queste ore per iPhone 7 e melafonini meno recenti? Domanda da un milione di dollari per tutti coloro che attendono la procedura di sblocco oramai da settimane. Gli hacker sono finalmente attivi o stanno perdendo tempo?
Come prevedibile, i veri protagonisti della scena, ossia gli hacker cinesi del team Pangu, osservano un religioso silenzio anche oggi, nonostante l’importante punto di svolta Apple. Il nuovo firmware è stato accolto da molti come una vera e propria panacea di tutti i mali visti i bug rivolti ma allo stesso modo, cerchiamo di capire come iOS 10.1 possa aver inciso sul rilascio del tool di sblocco.
Come già in passato, l’unico ad aver spifferato qualcosa è stato l’hacker italiano @qwertyoruiopz il quale commentando la release sul suo account Twitter, ha chiarito che nessuna vulnerabilità è stata corretta dal pacchetto software appena lanciato da Cupertino. Ecco il cinguettio pubblicato solo poche ore fa:
Interesting: no kernel code exec bugs fixed in iOS 10.1
In sostanza una buona notizia, visto che ciò potrebbe voler dire che gli hacker hanno ancora delle strade aperte per far funzionare il tool di sblocco. Lo ricordo, il primo jailbreak iOS 10 anticipato in luglio al MOSEC da Pangu non è più valido (già dalla prima beta di iOS 10.1) ma le falle lasciate scoperte dagli sviluppatori Apple potrebbero tornar utili per una procedura di sblocco a stretto giro.
Chiaro che con gli hacker in silenzio stampa, è impossibile prevedere quali siano i tempi del futuro jailbreak iOS 10, anzi a questo punto iOS 10.1, per essere corretti. Guardando al passato e dunque ad altri rilasci di tool, sappiamo bene come il periodo prenatalizio sia stato spesso portatore di grandi belle novità per un tool. Sarà anche questo il caso? Le prossime settimane saranno certo dense di novità.