A Cure for Wellness – come e perché non curarsi

Ritorna il polimorfico Gore Verbinski, alla regia di quello che si preannuncia come un misto fra horror e fantascienza. A Cure for Wellness racconterà di come un’agognata fuga, può tramutarsi in un desiderato ritorno


INTERAZIONI: 7

Quanti di voi anelano a ritrovare qualche giorno di normale e quotidiana serenità, da opporre ad un insaziabile, nonché inevitabile, stress dei ritmi giornalieri? Forse la prossima pellicola potrà delirare e deliziarci in proposito. Si, perché di registi visionari ce ne sono tanti e Gore Verbinski  rientra a pieno titolo nella categoria; lì dove per visionari, stringendo il concetto, indichiamo una larghezza di vedute che sposa punti di vista alternativi, proiettati su uno scenario futuribile: più o meno fantastico, più o meno plausibile. In ogni caso, questo prossimo lavoro di Verbinski è probabile che contribuirà non poco a ribadire questa caratteristica: A Cure for Wellness ci racconterà infatti di uno scenario inquietante, ma allo stesso tempo affascinante.

La trama al momento non è ancora del tutto chiara, ma dovrebbe raccontare la storia di un impiegato coinvolto in una strana avventura: sarà il prescelto mandato a salvare il suo capo intrappolato in una sorta di centro di benessere che, si scoprirà, di benessere ha ben poco. L’ignaro impiegato si ritroverà al di là delle Alpi svizzere, in questo centro di cura non a caso che sia isolato dalla comunità; il tipo capirà presto che non è così semplice uscirne fuori.

La pellicola gioca in fondo con quello che è un chiaro ed efficace rimando ad una società votata a ritmi violenti e mal sopportati: un contesto dove appunto si corre, si prevarica, su tutto e su tutti, all’insegna di una competizione che va ben oltre un semplice e traviato istinto di sopravvivenza. C’è la voglia di voler recuperare valori e stati d’animo più consoni ad un vivere meno accelerato e più umano. Tutto ciò che il fantomatico centro benessere di A Cure for Wellness lascia apparire come uno slogan.

Gore Verbinski ha diretto un cast che comprende Dane DeHaan nel ruolo del protagonista, Jason Isaacs nei panni del direttore del centro, e Mia Goth che interpreta una delle pazienti.

Del risultato si può cominciare ad avere un accenno con il promo a seguire: è in inglese, ma rende abbastanza l’idea. A Cure for Wellness esordirà nelle sale USA il 17 febbraio 2017. Nel frattempo, voi non lasciatevi ammaliare troppo da certi slogan.

Trailer:
https://youtu.be/gOj1APjGitY