The Young Pope tra ritualità e scandalo: Jude Law, Paolo Sorrentino e Silvio Orlando a Che tempo che fa (video)

Paolo Sorrentino, Jude Law e Silvio Orlando sono stati ospiti di Fabio Fazio durante il talk show Che tempo che fa, per presentare la serie The Young Pope

The Young Pope tra ritualità e scandalo: Paolo Sorrentino, Jude Law e Silvio Orlando a Che tempo che fa (video)

INTERAZIONI: 7

Non ha ancora fatto il suo debutto su Sky, atteso per il prossimo venerdì 21 ottobre, ma The Young Pope sta già facendo parlare di sé: dopo essere stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, dove noi di OM – OptiMagazine abbiamo visto e recensito i primi due episodi, la serie di Paolo Sorrentino è approdata a Che tempo che fa.

Ospiti del salotto di Fabio Fazio nella serata di questa domenica 9 ottobre sono stati il regista Paolo Sorrentino e gli attori Jude Law e Silvio Orlando, che in The Young Pope interpretano rispettivamente Papa Pio XIII e il Segretario di Stato, il Cardinal Voiello.

Insieme a Fazio, i tre hanno parlato della serie, approfondendone le tematiche e raccontandone alcuni retroscena finora inediti. Più che di serie tv, come ha suggerito Fabio Fazio, si può parlare di “film in dieci ore”, dove il protagonista è un uomo, Lenny Belardo, ritrovatosi papa, il più giovane e il primo americano della storia.

Neppure cardinali, vescovi e teologi sono riusciti a scardinare dal cuore dell’uomo la religione“: questa è la frase, pronunciata da un arcivescovo, che ha ispirato Paolo Sorrentino nell’ideare e dirigere The Young Pope. Come spiegato da lui stesso, la serie è un lavoro che abbraccia diverse tematiche, indagando il mondo – prettamente maschile – del clero e le relazioni quotidiane nello Stato Vaticano. Il papa, come ha sottolineato Sorrentino, non è solo un capo di Stato, ma è anche un capo spirituale, e per questo motivo tutte le sue azioni vengono esaminate al microscopio.

Il ruolo di Lenny Belardo è completamente inedito per Jude Law, che non aveva mai interpretato un uomo di Chiesa prima. “Avevo la sensazione di doverne sapere di più, sul Vaticano, sui papi e sulla Chiesa Cattolica, ma non sapevo dove studiare” ha detto Law, spiegando come Sorrentino gli sia stato d’aiuto nel costruire la figura di Pio XIII, un uomo conscio del proprio potere, che manipola abilmente tutto ciò che dice e fa.

In The Young Pope è presente anche un magistrale Silvio Orlando, che recita in inglese nella parte del Cardinal Voiello: un’impresa non facile, dal momento che, come ha scherzato lo stesso attore, “parlo l’inglese come scio“. Se Lenny Belardo è un uomo innovativo per il Vaticano, il Segretario di Stato è invece l’emblema dell’uomo di Chiesa, che racchiude al suo interno varie sfaccettature, positive e negative – “Io non ho mai creduto alla separazione tra bene e male, e in un luogo come il Vaticano questa commistione è evidente e si espande“, ha sottolineato Sorrentino.

Nel salotto di Che tempo che fa è stata poi mostrata una clip inedita di The Young Pope, tratta da quello che probabilmente è uno dei primi colloqui tra Pio XIII e il Cardinal Voiello: quest’ultimo informa il papa dell’importanza della prima omelia a San Pietro, ma Lenny è interessato solo ad avere immediatamente una tazza di caffè americano, che pretende gli venga preparata e offerta da Voiello in persona.

Ogni scena della serie è densa, come notato da Fabio Fazio: c’è una ritualità e una sacralità in ciò che viene mostrato che rispecchia esattamente il mondo clericale. Ma, se da una parte c’è la rigida tonaca papale, che da sempre rappresenta il rito per eccellenza, dall’altra c’è una perenne componente scandalosa, contenuta in ogni azione quotidiana compiuta da Lenny Belardo.

The Young Pope debutterà in prima visione su Sky Atlantic il prossimo venerdì 21 ottobre.

A BREVE IL VIDEO