Brutto infortunio per l’attaccante del Napoli Milik che dovrà esser operato. Milik non potrà giocare per diversi mesi con grave nocumento per la formazione azzurra oltre per la Nazionale. Proprio mentre indossava la maglia della Polonia, Milik ha subito il sinistro gettando nel panico i tifosi del Napoli proprio come era accaduto qualche giorno prima a quelli del Milan che avevano assistito all’infortunio del rossonero Montolivo.
Lo stop forzato di Milik priva il Napoli di uno dei suoi atleti più importanti in una fase cruciale della stagione tanto in Italia quanto in Europa. Entro il prossimo 1 novembre il Napoli giocherà, senza Milik, i due scontri scudetto contro Roma e Juventus oltre che i due match decisivi di Champions League contro il Besiktas. Mister Sarri sarà costretto a qualche alchimia tattica per ovviare alla dolorosa avversità. Le conseguenze potrebbe esser nefaste per il club che paga il giocatore, ma anche per la carriera dello stesso Milik che a Napoli aveva cominciato davvero il piede giusto. Peraltro anche l’oneroso ingaggio di uno svincolato da parte del Presidente De Laurentiis con i tempi d’inserimento di mister Sarri non vedrebbe scendere in campo il nuovo arrivato prima di Natale (leggi di più).
E’ necessario bloccare l’attività delle Nazionali per salvaguardare la regolarità di Campionato, Champions e la stessa salute dei calciatori. E naturalmente anche i conti delle società. L’attuale calendario delle Qualificazioni Mondiali impone continue interruzioni dei tornei nazionali e costringe a tour de force estenuanti gli atleti tra un continente e l’altro. La Coppa d’Africa si gioca addirittura nel mese di Gennaio e priverà di tanti atleti le migliori formazioni d’Europa.
Così non va! La pausa dei campionati infastidisce i tifosi, crea problemi ai tecnici impossibilitati a garantire una preparazione regolare, mette Milik ed i suoi colleghi a rischio infortunio. Peraltro le Nazionali annoiano se non quando si entra nel vivo di Mondiali ed Europei. Bisogna fermare le Nazionali cambiando la formula delle Qualificazioni che possono esser trasformate in veri e propri tornei da svolgersi lungo un solo ed unico mese dell’annata sportiva. Sarebbero competizioni concentrate ed avvincenti. Fuori dalle Qualificazioni, una quota di posti potrebbe esser assegnata in base al ranking mondiale e/o continentale ed un’altra alle migliori piazzate della competizione precedente. In questa maniera si potrebbe alleggerire il calendario e garantire le nazioni calcisticamente più importanti a tutto vantaggio dello spettacolo, della salute degli atleti, della regolarità delle competizioni.