Ancora problemi con le temperature del Samsung Galaxy Note 7? L’azienda chiarisce tutto

Per quale motivo il phablet continua a registrare temperature elevate? La divisione italiana dice la sua

Samsung Galaxy Note 7

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Il mese di settembre è stato intensissimo per il Samsung Galaxy Note 7, al punto che lo smartphone Android per un certo periodo è stato ritirato dal mercato dopo le esplosioni registrate soprattutto in Asia. Chiaramente, dunque, il suo ritorno sulla scena viene accompagnato con uno scetticismo più o meno inconscio, sia da parte degli addetti ai lavori, sia soprattutto da coloro che hanno ottenuto la sostituzione del prodotto dall’azienda coreana.

Insomma, date le circostanze basta realmente una minima segnalazione per creare il panico sia tra quelli che sono già in possesso del tanto discusso smartphone Android, sia per coloro che sono interessati ad acquistarlo più in avanti. Magari aspettando feedback positivi da parte del pubblico che vorrà dare fiducia subito allo stesso Samsung Galaxy Note 7. Qualche problema di surriscaldamento effettivamente pare sia stato segnalato dal pubblico, ma alcune precisazioni sono necessarie come non mai.

Il phablet di sesta generazione, esattamente come tutti gli altri top di gamma, può andare incontro ad un innalzamento delle temperature in determinate condizioni di utilizzo, ma questo non vuol dire che sia sempre dietro l’angolo il pericolo di esplosioni come avvenuto il mese scorso. Questo almeno è il punto di vista della divisione italiana:

“Ci sono stati alcuni report in merito ai livelli di carica della batteria e vogliamo rassicurare tutti che questo non costituisce un problema di sicurezza. In condizioni normali, tutti gli smartphones possono subire fluttuazioni di temperatura”.

Morale della favola? Nessun allarmismo nel caso in cui il vostro Samsung Galaxy Note 7 dovesse iniziare a scaldarsi. Ricordate che sottoposti a condizione di stress pure i device dall’hardware più evoluto tendono ad andare incontro a surriscaldamenti ed in questo caso do pienamente ragione al produttore. A voi come sta andando la seconda ondata di device in distribuzione in Italia?