Ma cosa sono gli Spectacles? A cosa servono e quale il prezzo, le colorazioni disponibili all’acquisto e naturalmente la loro prima disponibilità per l’Italia? Un passo alla volta, affronterò ogni aspetto di quella che si preannuncia essere una piccola, grande rivoluzione.
Gli Spectacles sono degli occhiali estremamente innovativi ma anche dal design colorato e accattivante. Dimentica gli ingombranti visori per la realtà aumentata ma anche i super costosi Google Glass. Il nuovo accessorio è stato progettato dalla società Snapchat (dal nome dell’omonima app di condivisione) che, per festeggiare la discesa nel campo hardware, d’ora in poi si chimerà solo Snap. L’unico scopo degli occhiali è quello di registrare video brevi di 10 secondi, visibili contestualmente sullo smartphone connesso o scaricabili sul device in un secondo momento. Niente di più semplice e a mio avviso, anche pratico a e funzionale. Se la filosofia di Snapchat è quella di condividere video e foto visualizzabili solo per un periodo limitato, l’idea dietro agli Spectacles non poteva essere se non quella di brevi pillole di filmati da condividere con amici e conoscenti.
Quale prezzo per gli Spectacles? Il costo è già noto, ossia 130 dollari. Per quanto riguarda il corrispettivo in euro, questo non è stato reso ancora noto ma probabilmente ci aggireremo su una cifra simile o non di molto inferiore ai 130 euro appunto. Sempre fortunati gli utenti oltreoceano per i quali la disponibilità degli occhiali hi-tech sarà immediata, già in questo autunno. Ancora non stabiliti i tempi della commercializzazione in Europa e in Italia ma la speranza è che l’accessorio giunga da noi almeno per Natale.
Una doverosa nota di colore, è proprio il caso di dirlo: gli Spectacles saranno acquistabili in diverse nuance, ossia: blu, rosso e nero. Per finire, delle importanti precisazioni tecniche. Una lente a 15 gradi caratterizzerà il comparto fotocamera degli occhiali, di fatto simulando la vista umane. Da notare che le registrazioni video non saranno quadrate o rettangolari ma circolari, davvero una novità tutto da scoprire.