Prezzo Google Pixel XL 2016: come Nexus 6P, ma sempre troppo costoso?

Costo della versione da 128 GB forse immutata per il phablet googlefonino.

Google Pixel

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Giornata di grandi indiscrezioni per i futuri Google Pixel pure in relazione al prezzo, anche se per il momento, solo per la versione XL. Degli ormai ex Nexus 2016 ho raccontato, questa mattina, di come si faccia sempre più insistente la voce secondo la quale sotto la scocca del device batta il cuore di un nuovo chip Snapdragon 821. Gran bella notizia, ma la domanda che tutti si sono posti è stata immediatamente questa: si, ma a quale costo?

Il rumor sull’impiego dello Snapdragon 821 era stato fornito da un giornalista del sito di settore Android Police, David Ruddock. Ora la specifica del prezzo del prossimo Google Pixel XL giunge dallo stesso esperto: c’è da credere davvero che ne sappia più di tutti gli altri? Intanto, ciò che ha spifferato è che la variante phablet dello smartphone dovrebbe costare 649 dollari. Ora è lo stesso editor web a chiarire di non sapere se il costo si riferisca al modello da 32 o 128 GB. In ogni caso, la somma può essere comunque presa in considerazione per un paio di considerazioni.

Se Google Pixel XL avrà un prezzo di 649 e tale cifra si riferirà alla versione da 128 GB, non si vedrebbero altro che confermato il listino del predecessore Nexus 6P. Inutile fare l’esatta conversione di questo costo in euro (significherebbe ipotizzare lo smartphone a circa 580 euro) ma, piuttosto, ragionare su un costo di lancio immutato anche da noi in Europa e dunque in Italia, con valore finale del device con spazio di archiviazione più elevato a 849 euro.

Va bene il fatto che a Mountain View non si sia pensato ad aumentare i prezzi ma resta il lontano ricordo dei primi Nexus (il caso più eclatante è stato proprio il Nexus 5)  potenti, prestanti ed estremamente concorrenziali. Anche a questo giro, se le indiscrezioni delle ultime ore dovessero essere confermate dunque, chi acquisterà i successori dei Nexus risparmierà ben poco rispetto ad altri blasonati top di gamma. Speriamo di no, in ogni caso, fino alla fine. Lo scopriremo ben presto, forse già dal 4 ottobre.