L’attuale Honor 8 ma anche il ben più datato Honor 6 sono arrivati prima di Apple, inutile negarlo, sulla tecnologia di punta dei nuovi melafonini, anzi in particolare solo su uno di essi, ossia la doppia fotocamera dell’iPhone 7 Plus. Sulla portata evolutiva progettata da Cupertino c’è un gran dibattito e un concorrente “low-cost”come Honor, costola di Huawei, non poteva che non approfittarne.
L’immagine in apertura articolo lascia scappare un sorriso: l’astronauta apripista Honor 6 solo, sulla luna, guarda da lontano la terra, ossia i competitor, sbandierando la feature di cui andare più fiero, ossia l’adozione della doppia fotocamera. Era il 2014, ora siamo a fine 2016: due anni non sono di certo pochi.
Honor, attraverso i suoi canali social tenta di sfruttare il clamore nato nel post uscita dell’iPhone 7, per lanciare vecchi e nuovi dispositivi. Se non proprio Honor 6, ora c’è Honor 8 a controbattere il melafonino di punta. In effetti, altrettanto chiara e sagace e anche la foto di chiusura articolo dove si mette l’accento su come il device “cinese” abbia la doppia fotocamera, allo stesso modo del blasonato concorrente,
Tra le altre frecciatine lanciate da Honor ad Apple, ecco quella relativa alla colorazione scura (in realtà blu per il device Honor e al contrario, nero opaco e nero lucido per l’iPhone). Altra sassolino all’indirizzo di Tim Cook: la non presenza del jack audio a 3.5 mm sul melafonino viene considerata una pecca, tanto è vero che la presa in giro suona più o meno così, per meno di 400 euro, noi abbiamo anche il jack integrato, mica poco.
Chiaro come l’appeal del nuovo iPhone 7 e 7 Plus non possa essere lo stesso dell’Honor 8 ma l’iniziativa di marketing del brand cinese andava di certo segnalata per la sua originalità. D’altronde, da adesso in poi i prodotti Apple non potranno che fare da termine di paragone incondizionato con tutti e tutti i produttori Android lo sanno bene.
