L’iPhone 7 e l’iPhone 6S a confronto. Il nuovo melafonino è stato lanciato ieri 7 settembre a San Francisco e la sua commercializzazione in Italia sarà quasi immediata, con l’uscita del device già il 16 settembre. Ma conviene davvero il grande salto? Quali differenze giustificano anche il considerevole prezzo di acquisto (esaminato nell’opportuno paragrafo più sotto).
DESIGN – iPhone 7 e 6S son praticamente identici nelle dimensioni: ossia 138,3×67,1×7,1 mm. il nuovo arrivato è solo più leggero (ma di pochissimo, 138 grammi anziché 143 grammi). Lato design, tuttavia, alcune differenze ci sono e queste riguardano la non presenza delle consuete bande orizzontali per le antenne e l’assenza del classico jack audio sulla cornice inferiore del melafonino. Da sottolineare, anche l’introduzione di due nuove colorazioni per il device, oltre a quella argento, oro e rosa oro, anche le due nuance nero opaco e nero piano (lucido).
DISPLAY – Viste le dimensioni identiche, chiaro come lo schermo abbia le stesse dimensioni, ossia 4.7 pollici. Anche la risoluzione è identica, ossia 1334×750 pixel con densità di pixel a 326 ppi. L’evoluzione risiederebbe solo nella tecnologia display Retina HD ad ampia gamma cromatica il 25% più luminosa del solito.
PROCESSORE – Se l’iPhone 6S ha come motore il chip A9, chiaro che sul successore iPhone 7 ci sia il chip A10, con coprocessore di movimento M10. Come rivelato durante la presentazione, il nuovo arrivato dovrebbe eseguire operazioni il 40% più velocemente rispetto all’iPhone 6S. La RAM resta ferma a 2 GB.
FOTOCAMERA – Considerando che la vera rivoluzine del doppio sensore per la fotocamera è presente solo su iPhone 7 Plus e non sul modello iPhone 7 verrebbe da dire che il melafonino del 2016, sotto questo aspetto, non abbia fatto un grande passo in avanti rispetto ad iPhone 6S. Eppure, oltre alla risoluzione della componente che resta da 12 MP, c’è da esaminare altro: il diaframma ha apertura ƒ/1.8, anziché ƒ/2.2 e soprattutto è stato finalmente introdotto lo stabilizzatore ottico d’immagine. L’obiettivo da 5 elementi del modello del 2015 si reinventa in 6 elementi: in sostanza, ciò dovrebbe garantire scatti migliori, visto che le immagini saranno il frutto della sovrapposizione di più elementi. Lo zoom digitale poi sarà fino a 5x: la registrazione video in 4K è sempre a 30 fps come già l’anno sorso.
Piccolo upgrade, invece, per la fotocamera frontale da 7 MP anziché 5 MP. Apertura del diaframma ferma a ƒ/2.2.
BATTERIA – Come al solito, Apple non ha reso noto l’amperaggio della componente batteria del nuovo iPhone 7. Tuttavia, dal palco di San Francisco, Tim Cook ha promesso 2 ore di autonomia in più rispetto ad iPhone 6S.
IMPERMEABILITA’, SPEAKER E TASTO HOME: L’impermeabilità dell’iPhone 7 era stata più volte ribadita dai rumor: detto fatto, il device è resistente ad acqua e polvere. Sono stati previsti, poi, due nuovi speaker audio per un’esperienza musicale davvero professionale. Altra grande novità tra i due device, infine, un nuovo pulsante Home capacitivo, personalizzabile nelle sue funzioni in base alle singole esigenze.
PREZZO – I nuovi tagli di memoria disponibili per l’iPhone 7 sono 32,128 e 256 GB: i rispettivi prezzi sono 799, 909 e 1019 euro. Con il lancio del nuovo device ieri, il prezzo di iPhone 6S è stato invece rimodulato con la presenza sll’Apple Store ufficiale delle sole versioni da 32 GB (ora introdotta) e 128 GB, ossia a 689 e 799 euro.
I miglioramenti effettivi tra iPhone 6S e 7 ci sono dunque, anche se inferiori rispetto a quelli tra iPhone 6S Plus e 7 Plus (mi riferisco in particolar modo alla fotocamera). Il processore è di certo più potente ma anche la sola eliminazione del jack audio potrebbe indispettire qualcuno e spingerlo a restare con il vecchio melafonino. Basterà solo l’impermeabilità a fare la differenza?