Il top di gamma Nexus 2016, nome in codice HTC Marlin (dal nome del presunto produttore), si chiamerà Google Pixel XL. Sulla nuova nomenclatura post Nexus 5X e 6P del 2015 già ci siamo soffermati. A Mountain View sarebbero pronti ad abbandonare la storica linea dei googlefonini a favore della già nota serie Pixel appunto che però, adesso, diverrebbe quella di punta.
In queste ore ed è questa la novità, sta circolando in rete il test Geekbench presente al termine dell’articolo. In pratica, il nuovo Google Pixel XL (il device phablet con display non inferirore a 5.5 pollici), perché è proprio così che sembrerebbe dovremo abituarci a chiamarlo, è stato “paparazzzato” con le seguenti specifiche hardware: il processore Qualcomm Snapdragon 820 e 4 GB di RAM. La notizia non può che far piacere a tutti i fan dei device con la versione stock del sistema operativo del robottino verde. In effetti, questa combinazione è lo standard che è possibile ritrovare sui maggiori competitor di questa annata, dal Samsung Galaxy S7 al OnePlus 3, sarebbe stata una disdetta dover poter contare su qualche specifica inferiore.
Sempre il test Geekbench restituisce un’altra informazione, anche se abbastanza ovvia. Google Pixel XL sarà equipaggiato con firmware Android NMR1. Questo altro non è che l’ultima release Android 7.0 Nougat. Ovvio che il googlefonino in uscita, secondo i primi rumor, il 4 ottobre, non potrà che basarsi sull’update nuovo di zecca by Mountain View.
Il test Geekbech qui esaminato ci dice molto sul Nexus 2016, o meglio Google Pixel XL, ma nulla su quello che dovrebbe essere il suo fratello minore Google Pixel, il modello (diciamo così) standard con schermo non superiore a 5.2 pollici. Quest’ultimo, tuttavia, a parte la questione dimensioni, non dovrebbe essere dissimile dalla variante top per processore e dotazione hardware e dunque mantenere gli stessi standard qualitativi.
Curioso di conoscere il nuovo Google Pixel e Pixel XL? Al loro lancio, oramai potrebbe mancare meno di un mese.
