Era ovvio, eppure mancava l’intervento ufficiale relativo alla mancata uscita del Samsung Galaxy Note 7 oggi 2 settembre. Certo, già da qualche ora, non c’erano più dubbi sul fatto che la distribuzione del phablet fosse ritardata a data da destinarsi ma mancava una nota aziendale che mettesse fine ad indiscrezioni di ogni tipo e chiarisse anche le intenzioni di rimborso o altro ancora. In una conferenza stampa convocata ad hoc, ogni dettaglio.
A parlare DJ Koh, a capo della divisione mobile di Samsung. Ebbene, il rappresentante dell’azienda non ha potuto fare a meno di confermare l’esistenza di batterie difettose dello smartphone, colpevoli degli episodi di esplosione dei giorni scorsi. Il tentativo (neanche troppo celato) è stato quello di sminuire quanto accaduto e soprattutto l’entità del danno. In totale, data la prima commercializzazione del device in Sud Corea ed in pochi altri paesi, il referente ha comunicato che solo 35 casi di malfunzionamenti della componente sono stati registrati “in patria” e anche altrove. Mi verrebbe da dire, non proprio pochi, anzi.
Dj Koh ha poi cercato di sminuire la gravità della situazione. In potenza, solo 24 unità su un milione sarebbero affette dal problema della batteria. Ancora una volta dico mica poco, considerando la gravità di un’esplosione. Ad ogni modo, l’azienda si dice pronta a verificare tutte le unità in vendita visto che tiene a cuore particolarmente la sicurezza dei suoi clienti.
In conclusione, la nota di Koh, lancia lancia uno spiraglio per tutti i clienti. Ecco quanto dichiarato:
“We’ve decided to halt sales (of Galaxy Note 7) and offer new replacement handsets to all customers”.
In pratica, per chi ha già ordinato il Samsung Galaxy Note 7 si accenna a modalità di rimborso (riguarderanno solo chi non vorrà più acquistare il dispositivo?) e di device sostitutivi. La prospettiva, vista la situazione, almeno è risolutiva per chi ha necessità subito di uno smartphone. Credo saranno poi le divisioni nazionali a chiarire le modalità di questi due interventi e spero che presto anche Samsung Italia ci fornirà dettagli in merito.