Xiaomi Mi VR è un visore per la realtà aumentata in vendita in anteprima a 17 centesimi e il cui prezzo definitivo, tuttavia, non dovrebbe essere chissà quanto più elevato. Possibile davvero? Ebbene si e per chi conosce un po’ il produttore cinese e le sue “mire espansionistiche” nel settore mobile e non solo, questa politica commerciale poi non dovrebbe essere neanche considerata così fuori dal normale.
Come è fatto lo Xiaomi Mi VR? La foto in apertura articolo propone proprio il visore. Le sue dimensioni non sono proprio compatte, 201 x 107 x 91 mm e il peso è più o meno nella noma con la concorrenza, 208,7 grammi.. Niente plastica come materiale costruttivo, semmai Lycra e EVA, dunque un tessuto, si spera abbastanza resistente all’usura. Lato design, certo, si nota la presenza di una grossa cerniere sul fronte del visore: aprendola, qui va riposto lo smartphone visto che il dispositivo funzionerà, come già Il Gear VR Samsung per intenderci, se collegato ad un device. Disponibili diversi modelli colorati e fantasiosi, come visibile nella foto in chiusura articolo.
Parliamo subito di compatibilità: in effetti, il produttore garantisce l’uso del visore con qualsiasi dispositivo Android con schermo tra i 4,7 e i 5,7 pollici, addirittura promette i funzionamento anche con gli iPhone . Scendendo nel dettaglio della scheda tecnica, poi, sono state utilizzate particolari lenti anti-riflesso per una resa migliore.
Se la descrizione su proposta ti ha esaltato e vuoi sapere quando potrai toccare con mano il visore Xiaomi Mi VR, sono costretta a frenare la tua impazienza. L’anteprima del device sarà disponibile nel paese di origine del brand, dunque in Cina dove, al costo 1 Yuan (in pratica 13 centesimi di euro al cambio odierno) sarà possibile procedere all’acquisto, seppur per un numero limitato di pezzi. Il costo reale e finale del visore, figurarsi, dovrebbe essere 7 dollari, poco più di 6 euro per noi. Gli italiani dovranno solo attendere, a questo punto , che qualche rivenditore e-commerce europeo provveda subito alla sua commercializzazione. Spero di fornire aggiornamenti quanto prima, nelle prossime settimane.
