Puglia in lutto: Radionorba annulla la 1ª tappa del Battiti Live 2016 a Bisceglie

La 1ª tappa di Battiti Live 2016 non ci sarà: Radionorba annulla il primo appuntamento fissato per il 17 luglio a Bisceglie.

Battiti Live annullato

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Radionorba ha annullato la 1ª tappa di Battiti Live 2016 prevista per il prossimo 17 luglio. L’appuntamento con la musica dell’estate era fissato a Bisceglie, in Piazza Vittorio Emanuele. A comunicare la dovuta decisione dell’emittente radiofonica, è stato il Presidente Marco Montrone.

“Dinanzi a una immane tragedia come questa, non abbiamo avuto nessuna esitazione nel decidere di annullare la prima data del tour prevista domenica a Bisceglie. Questa scelta l’abbiamo condivisa con tutti gli artisti che si sarebbero dovuti esibire e con tutti i partner dell’evento; siamo sicuri che anche tutti i nostri ascoltatori e tutti coloro che avrebbero voluto raggiungerci per assistere all’evento condivideranno tale decisione perché Battiti è la festa di tutto il nostro territorio ed oggi invece non ci resta che stringerci intorno al dolore dei famigliari delle vittime”

Già alcuni artisti, che avrebbero dovuto calcare il palco del Battiti nel corso della 1ª tappa, hanno deciso di annunciare l’annullamento dell’evento, con la promessa di rilasciare continui aggiornamenti su un possibile recupero a tutti i fan interessati. Tra i primi a lanciare la notizia, la rapper Baby K, che ha espresso la sua vicinanza ai familiari delle vittime del disastro ferroviario.

Dalle prime ore di questa mattina, ma già a partire dal pomeriggio di ieri, il mondo della musica si è mobilitato per esprimere cordoglio e vicinanza al popolo pugliese. In molti, tra cui Ermal Meta, i Tiromancino, Emma e Giuliano Sangiorgi, si sono resi protagonisti di una vera e propria tempesta di tweet per favorire la raccolta di sangue utile al centro trasfusionale di Andria e degli ospedali limitrofi.

Una scelta coerente e responsabile, quella di Radionorba di annullare la 1ª tappa del Battiti Live 2016. Il Festival si è sempre proposto come la festa della musica del territorio, quello stesso territorio che – dopo il disastro di ieri – non può fare altro se non stringersi intorno alle famiglie che hanno perso i loro cari, ai feriti che lottano per la vita e a tutti i superstiti del disastro ferroviario.