Tonia Cestari, la cantautrice di Caserta protagonista di Optima Red Alert

La cantante di Caserta è una delle artiste presenti nella prima playlist di ORA: ecco cosa ci ha raccontato!

Tonia Cestari, intervista OM

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Poco più di due settimane fa è stata trasmessa la prima puntata di Optima Red Alert, il format nato dalla collaborazione di Optima Italia, OM – OptiMagazine e Roxy Bar, per dare maggiore visibilità a tutti quei talenti che, fino ad oggi, non hanno avuto questa opportunità: Tonia Cestari è una di loro, musicista campana scelta da Red Ronnie e i Simons per la prima playlist di ORA.

Intervistata dalla redazione di OM, la cantante ha raccontato come è nata la sua passione per la musica e quali sono le figure di riferimento del panorama musicale internazionale che hanno contribuito alla sua formazione.

Non solo interprete, ma anche scrittrice, Tonia Cestari ha intrapreso il suo percorso all’interno della musica fin dall’età adolescenziale: “Ho iniziato al liceo, spinta soprattutto dai progetti scolastici. Poi ho preso seriamente l’idea di poter scrivere per me, ma anche per gli altri“, ha raccontato la cantante di Caserta.

Capate nel Muro è il brano con il quale la stessa artista si è presentata al contest lanciato da Optima Red Alert in occasione della prima puntata e, a quanto pare, sembra averle portato molta fortuna: Red Ronnie – in collaborazione con i Simons – ha scelto di far ascoltare il singolo di Tonia in diretta su Facebook, dando la possibilità alla cantante di far conoscere la sua musica ad un pubblico sempre più vasto.

Tonia, infatti, suona in gruppo formato da Ilaria Venuto al violino, Eugenio Fiorillo al basso e Rossella Scialla alle percussioni e, come ha raccontato lei stessa a OM, suonano spesso in giro, soprattutto in occasione di festival locali e nazionali.

La sua crescita musicale è dovuta, in particolare, a quelle donne dalla forte personalità artistica come Carmen Consoli, Elisa,  Katres, Roberta Giallo, Lene Marlin e KT Tunstall, ma la vera sorpresa è Cristina D’Avena, che non poteva mancare in questa lista: “Devo dirlo perché è innegabile”, ha svelato Tania Cestari.

La cantante di Caserta ci ha raccontato anche il suo ricordo più bello legato proprio alla sua musica: era il 19 giugno dello scorso anno e Tania si era recata a Stuttgart per motivi di studio. Quale occasione migliore per assistere al concerto di Bobby McFerrin e Chick Corea.

Di dove siete e dove suonate?

Sono di Caserta e suono in locali e festival locali e nazionali.

Che tipo di musica fate?

Genere pop acustico

Come e quando avete deciso di diventare un gruppo?

Ho iniziato al liceo spinta dai progetti scolastici, poi ho preso seriamente l’idea di scrivere per me stessa e per gli altri. Nel 2015 si è formato il gruppo (Ilaria Venuto al violino, Eugenio Fiorillo al basso e Rossella Scialla alle percussioni) e ora siamo sempre in giro.

A chi vi ispirate?

Le mie influenze principali sono donne dalla fortissima personalità artistica: Carmen Consoli, Elisa,  Katres, Roberta Giallo, Lene Marlin, KT Tunstall e devo dirlo perchè è innegabile… Cristina d’Avena. Invece per scherzare dico al mio gruppo che sembriamo i The Corrs.

L’aneddoto più bello che ricordi?

A fine concerto stavano eseguendo Smile (C. Chaplin), una delle mie canzoni preferite. In quel momento Bobby McFerrin decise di invitare qualche volontario dal pubblico a salire sul palco e ovviamente in due secondi ho lasciato la telecamera ad uno a caso della prima fila per registrare il tutto e mi sono arrampicata sul palco per cantare accanto a lui accompagnata dal colosso del jazz al piano. Ho ancora i brividi quando rivedo il video e racconto questo episodio.