Tra le incognite del palinsesto per la stagione 2016/17 di CBS c’era ancora Limitless. La serie, su cui non si avevano ancora notizie ufficiali, ha ottenuto un verdetto definitivo nella giornata di mercoledì 25 maggio: il network ha deciso di cancellarla dopo una sola stagione.
Ispirata all’omonimo film del 2011 con Bradley Cooper, rispetto al quale si pone come sequel, Limitless ha debuttato in televisione nel settembre del 2015 ed è la storia di Brian Finch, interpretato da Jake McDorman, un cittadino americano che dopo aver assunto una droga sperimentale chiamata NZT, riesce a utilizzare al meglio le sue abilità cerebrali. Per questo motivo, viene invitato dall’FBI a collaborare con la squadra di New York per risolvere i casi più ostici.
A diffondere la notizia è stato Craig Sweeney, lo showrunner e creatore di Limitless, che ha affidato a Twitter il suo saluto alla serie e a chi l’ha seguita durante il suo primo e unico anno di vita: “Sono molto triste nel riportare che Limitless non continuerà su nessuna piattaforma. Grazie mille a tutti quelli che l’hanno guardata” ha scritto Sweeny.
https://twitter.com/CraigSweeny/status/735595426615721984
Limitless era stata lasciata fuori dalla lista delle serie tv sicuramente rinnovate da CBS, diffusa a maggio, e nulla di ufficiale si era saputo nemmeno quando il network aveva comunicato lo spostamento di Supergirl su The CW e la cancellazione di CSI: Cyber.
Ad un certo punto, verso la metà del mese di maggio, si era parlato della possibilità di una migrazione di Limitless su un altro network come accaduto per la serie di Greg Berlanti con Melissa Benoist. Le trattative sembravano poter avere un esito positivo, visti gli ottimi ascolti con cui la serie era partita, ma la creatura di Craig Sweeney ha dovuto fare invece i conti con una perentoria cancellazione dal palinsesto. Chissà se, su un network diverso da CBS, Limitless avrebbe davvero potuto spiccare il volo.