L’aggiornamento del Samsung Galaxy S5 per i dispositivi no brand a che punto è? La settimana scorsa si è conclusa con una notizia non proprio esaltanti per i possessori dell’ex top di gamma non serigrafato, visto che un nuovo adeguamento distribuito è stato ancora una volta un firmware Lollipop.
Dopo i primi rilasci di Marshmallow per i Galaxy S5 Vodafone e 3 Italia delle scorse settimane, in effetti, tutto si è fermato e i dispositivi no brand, Wind Italia e TIM sono fermi al palo. L’interesse maggiore, è chiaro, riguarda i device non legati a nessun operatore perché i più diffusi in Italia. Proprio in merito a questi ultimi, ho appena raccolto l’ultimo feedback sul profilo Twitter di Samsung Italia. Eccolo:
Ciao, non ci sono conferme su nuove release. Comunichiamo gli aggiornamenti quando disponibili, seguici!
A differenza che in passato Samsung Italia, invece di chiarire le intenzioni sui tempi della release, ha addirittura messo in discussione la conferma o meno del pacchetto. L’accezione negativa della nota non è da sottovalutare: seppure impossibile metter indubbio un futuro rilascio, è pur vero che, non fornendo alcuna notizia in merito, sembra evidente come i tempi possano prolungarsi e non poco.
Non è la prima volta che i dispositivi no brand Samsung accumulano ritardo nella distribuzione di aggiornamenti importanti: Marshmallow su Samsung Galaxy S5 è solo l’ultimo caso della serie. Allo stesso tempo, soprattutto Vodafone si aggiudica quasi sempre la palma d’oro del primo operatore pronto a fornire i firmware prima del loro lancio.
Intanto, proprio in riferimento all’aggiornamento no brand distribuito venerdì scorso (firmware Lollipop e nulla di più, ripeto), confermo la non presenza di nuove funzioni software nel pacchetto, semmai solo qualche bug fix e intervento rivolto a migliorare prestazioni e autonomia del device.