Un nuovo Capheus in Sense8, clamoroso addio dell’attore Aml Ameen: svelato il sostituto

In Sense8 arriva un nuovo attore nei panni di Capheus: Aml Ameen lascia il cast della serie in polemica con la regista

Sense8, Aml Ameen lascia il cast

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Addio al vecchio Capheus, arriva un volto nuovo per il personaggio di Sense8: nella serie delle sorelle Wachowski, prodotto originale di Netflix tra i più attesi per il prossimo anno, uno dei protagonisti sarà sostituito nella seconda stagione.

Secondo quanto rivela Deadline, l’attore britannico Aml Ameen ha bruscamente lasciato lo show per cause ignote: l’interprete del coraggioso autista di Nairobi non riprenderà il suo ruolo negli episodi inediti della seconda stagione. A sostituirlo sarà Toby Onwumere, noto principalmente per la partecipazione a The Book of Dallas.

Un recast non è mai una buona notizia, anche perché in questo caso riguarda un personaggio regolare di cui il pubblico ha seguito le vicissitudini sin dal primo episodio. Capheus è stato tratteggiato come uno dei personaggi più positivi, un giovane eroe in cerca di riscatto sociale: l’infanzia disastrosa, la malattia della madre affetta da AIDS, la povertà estrema, le difficoltà nel gestire il suo autobus VanDamme, i soprusi subiti, le minacce dei potenti locali, la necessità di accettare un incarico da parte di un boss della droga kenyano e la scoperta di essere un Sense8, una persona legata mentalmente ed emotivamente ad otto estranei parte di una cerchia capace di condividere una connessione telepatica ed empatica.

Stando alle poche informazioni trapelate sul caso, alla base dell’addio alla serie ci sarebbe un conflitto tra Ameen e una delle registe di Sense8, la co-creatrice e produttrice esecutiva Lana Wachowski, per presunte divergenze creative. La scintilla sarebbe scoppiata al table read della seconda stagione che si è tenuto a Berlino, una situazione peggiorata con la prosecuzione delle riprese in India culminata nella fuoriuscita dal cast, con la riassegnazione del ruolo a Toby Onwumere.

E a quanto pare i contrasti con le creatrici hanno un motivo ben preciso. Secondo alcuni rumors, l’attore si sarebbe sentito a disagio per i contenuti a sfondo omosessuale della serie, che attraverso i suoi personaggi ha trattato nella prima stagione argomenti come la transessualità, l’omosessualità, l’omo e transfobia. L’attrice Jamie Clayton ha annunciato con giubilo la notizia del suo addio e ha risposto ad un tweet in proposito spiegando che adesso “la scrittura e il personaggio potranno brillare come dovrebbero“. E a chi ha chiesto come mai si sia preferito sostituire l’attore e non eliminare il personaggio, ha risposto che quella di Capheus è una storia incredibile che merita di essere raccontata.

Il volto della transgender Nomi ha negato che tra colleghi sul set si siano verificati episodi di transfobia, ma ha lasciato chiaramente intendere che da parte da parte di Ameen ci siano stati segnali di intolleranza e odio, mostrandosi felice della fuoriuscita dell’attore dal cast.

https://twitter.com/MsJamieClayton/status/725150654591725572

La serie sci-fi ideata, scritta e prodotta da Lilly e Lana Wachowski con J. Michael Straczynski sarà nuovamente su Netflix il prossimo anno con i nuovi episodi: di recente il cast quasi al completo è stato in trasferta in Italia, per girare alcune scene a Positano e sulla costiera Amalfitana. Tante le foto apparse sui social in cui gli attori, da Tina Desae a Miguel Angel Silvestre (l’Alberto Marquez di Velvet), hanno mostrato di apprezzare il Belpaese.