Lo Zuk Z1 è stato un vero e proprio successo commerciale anche nel nostro paese: ciò spiana la strada al suo successore lo Zuk Z2 Pro, appena lanciato. Quali le principali differenze tra i due smartphone di generazione diverse?
Parto dal display che differisce per diagonale tra i due smartphone. Il nuovo Zuk Z2 ha uno schermo Super AMOLED da 5.2 pollici FHD, risoluzione 1920 x 1080 pixel (424 ppi). Un po’ più grande il modello più datato da 5.5 pollici ma con la stessa identica risoluzione e densità di pixel inferiore (401 ppi).
Il processore dello Z2 Pro è il più in voga del momento, ossia un Qualcomm Snapdragon 820, quad-core a 64 bit con frequenza di clock di 2.1 GHz in abbinamento a 4 o 6 GB di RAM (dipende dalla versione di riferimento). Lo Z1, per intenderci, monta invece un Qualcomm Snapdragon 801 con frequenza pari a 2.5 GHz. Qui la RAM è di soli (se pensiamo al concorrente) 3 GB.
Capitolo fotocamera: sebbene la risoluzione del modulo principale dello Z2 sia la stessa dello Z1, ossi 13 MP, il produttore ha fatto un notevole passo in avanti, nel senso che ha ridotto l’apertura focale da F/2.2 a f/1.8. Resta invariata del tutto, invece, la fotocamera anteriore, sempre da 8 MP.
Una riflessione doverosa richiede l’amperaggio della batteria. L’ormai vecchio Z1 poteva contare su un modulo dalle proporzioni ragguardevoli, ossia ben 4100 mAh. Per l’attuale Z2 Pro ci troviamo di fronte ad un dispositivo dallo schermo ridotto ma forse neanche questo giustifica una batteria di soli 3100 mAh. Magari una migliore ottimizzazione software sarà in grado di garantire cosumi ridotti, ma mi riservo un giudizio finale sulla scelta solo dopo i primi test.
Cosa ne pensi del nuovo Zuk Z2 Pro? Lo reputi degno di superare il successo del suo predecessore e magari pensi pure di comprarlo?