Una coppia “sobria” a The Voice of Italy 4: iWolf sono Cristina De Vita e Michele Bonfitto (video)

Un duo a The Voice: Cristina De Vita e Michele Bonfitto sono una coppia anche nella vita.

I Wolf a The Voice of Italy

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Un duo singolare quello composto da Michele Bonfitto e Cristina De Vita, entrambi da Foggia. Gli iWolf – questo è il nome scelto dai due ragazzi che hanno poi spiegato il significato ai giudici -, si sono presentati sul palco delle blind audition di The Voice Of Italy 2016 con un look stravagante e con la canzone Elettrochoc dei Matia Bazar.

“Un acuto strepitoso” e un “timbro di voce particolare” quello della giovane cantante del gruppo pugliese che, grazie al suo modo di cantare, è riuscita a conquistare due dei quattro giudici seduti sulle poltrone rosse: il rapper milanese Emis Killa e la grande Raffaella Carrà.

Anche Max Pezzali ha apprezzato le sue doti canore ma non è stata in grado di convincere del tutto l’ex frontman degli 883 che, alla fine, ha seguito le orme di Dolcenera e ha deciso di non premere il pulsante.

La sorpresa più grande per i giudici è stata quella di trovarsi di fronte un duo che, fin da subito, ha mostrato di avere una presenza scenica ben definita.
“Io mi sono girato perché le sfide mi incuriosiscono. Mi avete emozionato e mi avete fatto divertire. Per questo motivo, quando vi ho visto, sono stato felice di aver premuto quel pulsante”. Con queste parole Emis Killa si è rivolto ai due ragazzi, convinto di poterli portare all’interno del suo team.

Il nome iWolf deriva da un detto popolare, secondo il quale tutti gli italiani sono delle pecore. I due ragazzi, quindi, per evitare equivoci hanno deciso di scegliere la parola lupo e di aggiungere una i perché, secondo loro, “fa figo”.

Nonostante le avances ricevute da parte dei due giudici, gli iWolf si aggiungono ai talenti presenti nel Team Carrà e hanno motivato la loro scelta spiegando che il loro primo ballo di coppia era, per l’appunto, sulle note di un brano di Raffaella Carrà.