Uno smartphone a meno di 5 euro? Non ci crederete, ma è possibile. Non c’è trucco, non c’è inganno, né tanto meno stiamo parlando di un prototipo plastico non funzionante (che comunque nemmeno costerebbe così poco). Il Freedom 251, è questo il suo nome, ha un prezzo tanto basso non perché non valga nulla, bensì per il contributo offerto dal governo indiano affinché venisse promossa la vendita e la proprietà di smartphone di ultima generazione, così da digitalizzare la popolazione locale.
Proprio le istituzioni del posto, difatti, hanno sovvenzionato il progetto, finanziando di propria tasca il processo di produzione del Freedom 251, che comunque presenta una scheda tecnica da non disdegnare.
Ecco le caratteristiche a seguire: schermo da 4 pollici con risoluzione qHD (960 x 540 pixel), SoC MediaTek quad-core da 1.3 GHz, 1 GB di RAM, 8 GB di memoria interna (espandibili tramite microSD), fotocamera posteriore da 3.2 MP e frontale da 0.3, Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth, GPS, 3G ed una batteria da 1450 mAh, il tutto condito dall’esperienza di Android Lollipop 5.1.
Gli acquirenti avranno diritto anche ad un anno di garanzia sul prodotto, e potranno contare su circa 650 e più punti di assistenza in tutto il territorio. Per altre informazioni, vi rimandiamo al sito ufficiale del progetto.
Per 3.50 euro non ci si poteva proprio aspettare altro. Vogliamo fare i nostri complimenti al governo indiano per l’iniziativa promossa: non è da tutti prodigarsi così per il bene del cittadino. Speriamo che il Freedom 251 sia da esempio, e che faccia presto da apripista a tanti altri progetti di questo tipo, ispirati alla crescita personale e culturale della popolazione (la tecnologia, se ben adoperata, fa scuola, non crediate il contrario). Siete d’accordo con noi? Diteci la vostra.