Metodo per scongiurare il blocco iPhone 6, 6S e 5S con data 1 gennaio 1970

In attesa di ricevere un aggiornamento ufficiale, ecco cosa potreste fare


INTERAZIONI: 7

Impostare la data del 1 gennaio 1970 scatena il blocco di iPhone 6, 6S e 5S (così come iPad Air, iPad Air 2, iPad Mini 2 e 3, iPod Touch 6G, tutti dispositivi con processore a 64-bit ed equipaggiati con iOS 8 e versioni successive). In questi giorni il fenomeno è diventato di dominio pubblico, purtroppo a spese di alcuni sventurati possessori.

Tratti in inganno da decine e decine di inviti su Facebook (pubblicati da parte di chi intende denigrare la mela anche a costo di rovinare i terminali di chi c’entra poco o nulla in questa disputa), molti sono stati gli utenti incappati in questo spiacevole inconveniente. Apple, dalla sua, ha fatto sapere che il bug verrà risolto completamente a partire dal prossimo aggiornamento iOS.

Sebbene la maggior parte di chi si è visto vittima del ‘BrickDate’ non abbia potuto fare altro che rivolgersi al centro assistenza più vicino, in rete non mancano piccole guide volte a risolvere il problema nel modo più indolore possibile (ve ne abbiamo parlato qui).

Detto questo, per scongiurare ogni possibile rischio, sarebbe meglio andare alla radice della questione, non intervenendo affatto, in via manuale, sull’impostazione della data di iPhone 6, 6S e 5S. A tale scopo, utile potrebbe rivelarsi anche il tweak ‘BrickDate’, che, su device jailbroken, impedisce letteralmente all’utente di impostare la data del 1 gennaio 1970, impedendo così anche eventuali scherzi terzi.

Potrete premunirvi andandolo a scaricare, anche subito, nella repo di Big Boss, all’interno di Cydia. Il pacchetto non costa nulla, il download partirà senza spese aggiuntive. Nell’attesa di ricevere l’aggiornamento ufficiale, questa del tweak ci sembra offra una discreta prevenzione al pericolo che gli utenti stanno potenzialmente correndo. Speriamo, per il bene di chi ha investito in iPhone 6, 6S e 5S, che la patch arrivi quanto prima.