HTC One M8 con Marshmallow il 25 gennaio? Calendario aggiornamento secondo Mo Versi

Nuova tabella di marcia secondo il responsabile HTC del Nord America. A quando update in Italia?

HTC One M8

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In questi giorni, le notizie relative all’aggiornamento dell’HTC One M8 non si fanno certo attendere. Solo ieri, ho riferito delle ultime anticipazioni sull’update di questo device come del successore HTC One M9 secondo il responsabile della divisione americana del brand, Mo Versi. Lo stesso personaggio di spicco del produttore è tornato a parlare ancora della questione, fornendo sul suo profilo Twitter una nuova succulenta novità.

Breve riassunto delle puntate precedenti: Mo versi, solo qualche ora fa, aveva dichiarato che l’aggiornamento dell’HTC One M8 sarebbe giunto  a metà della settimana appena cominciata per i modelli serigrafati Sprint. Ora, in un altro tweet di risposta ad un utente curioso, afferma che lo stesso update per i modelli T-Mobile è previsto per il giorno 25 gennaio, in pratica lunedì prossimo.

I timing forniti, è chiaro, sono solo riferiti al mercato statunitense e non a quello europeo ma c’è da credere oramai, dopo tutte queste segnalazioni, che anche per noi non manchi davvero tanto. Molto più che probabile che per l’inizio del roll-out non si vada oltre questo mese di gennaio. Il fatto, poi, che si faccia più riferimento all’aggiornamento dell’HTC One M8 rispetto a quello del suo successore M9, la dice lunga sul fatto che le release dei due device arriveranno abbastanza appaiate e questo per un solo motivo: il modello del 2015 è stato venduto in misura decisamente inferiore rispetto a quello del 2014: priorità o comunque stesso trattamento al parco clienti più ampio dunque.

Marshmallow porterà sull’HTC One M8 qualche succulenta novità come l’ormai famoso Google Now on Tap, ossia un Google Now evoluto che fornisce informazioni più dettagliate  anche a seguito ad una richiesta generica da parte dell’utente e questo perché raccoglie informazioni utili dalla schermata su cui è fermo il device. Tra le altre novità interessanti anche la funzionalità Doze che garantirà un risparmio energetico avanzato grazie al ricorso ad uno stato di “deep sleep” quando lo smartphone non è in uso.