Sono ore caldissime sul tema “problemi con Whatsapp“. Come vi abbiamo riportato ieri sera in anteprima, infatti, la popolarissima applicazione di messaggistica istantanea (e a conti fatti quella maggiormente utilizzata qui in Italia per le comunicazioni in tempo reale) poco prima della mezzanotte non ha consentito di ricevere ed inviare messaggi a causa di problemi occorsi ai server di Facebook.
Cosa ha scatenato quello che è stato il primo down nella storia di Whatsapp a Capodanno? Considerando che nulla è casuale in questo mondo, non si può non pensare all’eccessiva mole di messaggi incentrati sugli auguri di buon anno o di felice anno nuovo, proprio in occasione di Capodanno 2016. Quantitativo di trasmissioni che evidentemente ha preso in contropiede persino un colosso come Facebook.
In via ufficiale, il team di sviluppo non sembra avere le idee chiare sull’origine dei problemi a Whatsapp, come del resto emerge in modo piuttosto chiaro da una nota diramata nel corso delle ultime ore:
“Some people have had trouble accessing WhatsApp for a short period today. We’re working to restore service back to 100% for everyone and we apologize for the inconvenience”.
Fate attenzione, dunque, perché essendo oggi il primo giorno dell’anno non si può escludere a priori che i server di Facebook possano avere nuovamente dei problemi. Del resto, non sarebbe certo la prima volta che Whatsapp faccia registrare più di un bug nel giro di qualche ora. Basti pensare a quanto avvenuto soprattutto nella primavera del 2014 come probabilmente ricorderete.
Quali sono le alternative da prendere in considerazione in questi casi? La mia esperienza porta a segnalarvi Telegram, applicazione in primis gratuita e che allo stesso tempo presenta molti plus apprezzabili rispetto a Whatsapp. Un esempio? Nessuna necessità di effettuare il backup delle conversazioni e quindi zero rischi di perdersi messaggi dopo un reset, oltre ad una serie di stickers avanzati e non ancora concepiti su Whatsapp.
Apprezzabile, infine, sia la possibilità di taggare persone nelle chat di gruppo e quella di inviare file di vario genere senza troppi limiti. E voi che ne pensate della sfida infinita tra Whatsapp e Telegram?