Si parla moltissimo in questi giorni di un device come l’LG G3, alla luce delle ultime novità trapelate sul web per quanto riguarda il rilascio dell’aggiornamento Android MarshMallow. Ieri vi ho riportato la notizia riguardante l’uscita sul web del codice sorgente del pacchetto software, che a conti fatti rappresenta il presupposto ideale per andare incontro all’upgrade in tempi ristretti, mentre oggi voglio approfondire proprio quest’ultima tematica.
Secondo quanto riportato dal sito Androidheadlines, infatti, la tempistica necessaria per andare incontro ad Android MarshMallow con l’LG G3 potrebbero essere più lunghi di quanto ci si potesse attendere. A detta della fonte saranno infatti necessari almeno due mesi prima che l’upgrade possa essere distribuito su larga scala, ipotizzando che solo in questi giorni il produttore stia avviando il test sul campo per individuare eventuali anomalie.
A questo si aggiunge il fatto che in un primo momento (esattamente come avvenuto con l’LG G4), avremo come unico riferimento LG Bridge, ragion per cui i tempi per procedere via OTA con l’LG G3 sono destinati ad essere ancora più lunghi. Inevitabile a mio modo di vedere, considerando il peso di questo pacchetto software destinato a migliorare di parecchio l’esperienza di utilizzo del device.
Cosa dice LG a tal proposito? La divisione italiana proprio questa mattina ha affermato che ad oggi non ci sono notizie ufficiali da condividere con il pubblico per quanto concerne lo smartphone dell’anno 2014, ma parallelamente ha ribadito che l’appuntamento è in programma molto presto. Staremo a vedere quali saranno le mosse da parte del brand coreano, ma tutto sommato a mio modo di vedere le cose si stanno mettendo nel verso giusto.