iPhone 7 in uscita con uno schermo OLED? Non è la prima volta che si parla di questa possibilità che via via sta diventando sempre più concreta. Oggi giunge la certezza di un laboratorio sito in Taiwan dedicato proprio alla produzione degli schermi per i prossimi melafonini.
La fabbrica asiatica era di proprietà di Qualcomm ed ora è stata acquistata da Apple. Lo sottolinea Bloomberg che posta anche la foto del centro di produzione (ad apertura articolo). Per quanto non ci siano commenti ufficiali da Cupertino, sono stati intercettati dipendenti della fabbrica muniti di badge Apple e tanto più all’ingresso del centro campeggia un grosso logo della mela morsicata. Più chiaro di così è impossibile?
Ma veniamo alla tecnologia OLED che dovrebbe essere impiegata per prima all’uscita dell’iPhone 7, a questo punto. Ricordo che attualmente, i display impiegati anche sugli ultimi iPhone 6S e 6S Plus sono di tipo TFT-LCD. L’evoluzione in programma non sarebbe cosa da poco: le nuove componenti dovrebbero essere più leggere, più sottili e più luminose di quelli attualmente in uso.
La nuova tecnologia messa a punto da Apple consentirà dunque di poter contare su un iPhone 7 con uno schermo più luminoso che mai. I diodi organici emettitori di luce (OLED) non rendono neessaria la retroilluminazione e questo strizza l’occhio al risparmio energetico del melafonino che verrà.
Quanto rivelato da Bloomberg segue quanto affermato dagli analisti negli ultime settimane: c’è chi come Ming-Chi Kuo della KGI Securities riporta che il passaggio all’OLED arà più o meno immediato e Nikkei al contrario che pensa che la rivoluzione non avverà prima di 3 anni. Sta di fatto che con la nuova fabbrica, Apple vuole stemperare la sua dipendenza da produttori come Sharp, LG e Samsung per i suoi dispaly: e fa benissimo.