Calo vendite per iPhone 6s, quali le cause?

Apple ha venduto 48,5 milioni di iPhone, ma nel prossimo trimestre (dicembre compreso) le vendite saranno inferiori al 2014.


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iPhone 6s potrebbe subire una rallentamento nelle vendite in dicembre. La nota società di investimenti KGI ha annunciato le proprie previsioni per le vendite degli iPhone 6s relative al trimestre di settembre e a quello di dicembre. Nel primo caso, ci sono buone notizie: secondo quanto riferito da 9to5mac, Apple annuncerà un miglioramento del 23,6% annuale – grazie proprio ai nuovi iPhone 6s e 6s Plus; nel secondo caso, le vendite dovrebbe diminuire drasticamente.

In settembre Apple ha venduto 48,5 milioni di iPhone 6s (sempre secondo KGI), ma nel trimestre di dicembre le vendite saranno inferiori al 2014. Ciò è dovuto alla situazione cinese: per la prima volta, infatti, il Paese del Dragone ha fatto parte della prima fase di distribuzione dei nuovi iPhone e quindi ha giovato ai dati delle prime settimane, incluse nel terzo trimestre.

Nel 2014, il lancio dei nuovi iPhone in Cina era stato conteggiato solamente nel primo trimestre fiscale del 2016, ossia il quarto trimestre 2015. Tornando a parlare delle vendite del terzo trimestre 2015, KGI indica un calo del 9,5% nelle vendite degli iPad, invece, e dell’1,5 per cento in quelle dei Mac rispetto all’anno scorso. Dunque, rispetto al trimestre precedente, le vendite sono – rispettivamente – migliorate del 2 e del 13,3%.

Apple annuncerà ufficialmente i risultati fiscali dell’ultimo trimestre il 27 ottobre. iPhone 6s ha il chip A9 a 64 bit, progettato appositamente per offrire performance da computer desktop. Le prestazioni della CPU sono fino al 70% più veloci, e la GPU è fino al 90% più scattante.