Uno degli argomenti caldi in questi giorno per gli appassionati in generale del mondo tech è rappresentato senza ombra di dubbio dalla prospettiva di uno Youtube a pagamento, come del resto abbiamo anticipato nella giornata di ieri. A mio parere, in un contesto di questo tipo il rischio per il colosso ormai sotto la gestione di Google è che possano prendere piede delle interessanti alternative, bilanciando sia gli interessi di coloro che pubblicano video, sia ovviamente degli utenti che potrebbero optare per soluzioni a costo zero.
Un esempio? Una delle alternative più interessanti in questo particolare momento storico a Youtube a pagamento potrebbe essere rappresentata da ChickyBox. Si tratta di una nuovissima piattaforma che, in termini percentuali, potrebbe garantire introiti maggiori maggiori a coloro che andranno a condividere nuovi video. Il suo funzionamento prevede infatti che chi pubblica un filmato possa contare anche sui video preroll per moltiplicare le proprie entrate.
Il preroll pubblicitario sostanzialmente resta attivo anche quando il video viene embeddato ed incluso all’interno di un altro sito, dando in questo modo un’alternativa in più di guadagno a chi deciderà di scegliere questa soluzione. Per quanto riguarda gli utenti, oltre al vantaggio di scegliere una soluzione assolutamente gratuita, abbiamo anche il player HTML5, che a conti fatto dovrebbe migliorare non di poco la velocità di fruizione dei contenuti.
Chiaramente quello che sta per avvenire nel mondo del videosharing rischia di aprire scenari completamente nuovi ed altri attori potrebbero affacciarsi a questo mondo, ma ChickyBox, dopo averlo monitorato da vicino per alcuni giorni, sembra promettere davvero bene. Ecco un video che dovrebbe spiegarci nel migliore dei modi come dovrebbe funzionare, sia per i visitatori, sia per i membri attivi. Che ve ne pare?
