Il prezzo di Huawei P8 e P8 Lite reggerà la notizia odierna dell’aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow? Sul destino software del fratello maggiore e minore dell’azienda cinese, oggi ne sappiamo molto di più e questo per lo stesso volere del brand che ha rilasciato una nota ufficiale in merito.
Sta facendo il giro del web, la lista esatta dei device che otterranno per primi Android Marshmallow. Si tratta, appunto di Huawei P8, Mate 7, Mate S, P8 Youth Edition, P8 Max, Maimang 4, G7 Plus e G7. Per il brand dell’azienda Honor, prossimi update per Honor 7, Honor 7i, Honor 6 Plus, Honor 6, Honor X2, Honor X4 e Honor Play 4C.
Dato per scontato l’aggiornamento per Huawei P8, faccio notare come nella lista non compaia espressamente il riferimento a Huawei P8 Lite, se non equiparabile al P8 Youth Edition (una versione del device asiatica pressoché identica, tranne che nella batteria non removibile e nell’espansione dello spazio con micro-SD fino a 128 GB e non 32 GB). L’esclusione, a mio avviso, vuol dire una sola cosa: mentre a tutti i modelli citati, gli sviluppatori inizieranno a lavorare nel mese di novembre con release probabili da gennaio 2016, per il P8 Lite i tempi saranno nettamente più lunghi. Quali conseguenze?
Mentre il prezzo di Huawei P8 resta, tutto sommato, stabile intorno ai 400 euro, è quello del P8 Lite che sta sensibilmente scendendo. Non è affatto difficile trovare il telefono ad un costo al di sotto di 200 euro e con le ultime news software, credo che il device possa essere il protagonista di nuove svendite. Se poco appetibile lato aggiornamenti, il “piccolo” top di gamma dovrà pure continuare ad essere percepibile (proprio come adesso) come un vero e proprio affare.
La road map di Huawei, tuttavia, lascia un po’ di amaro in bocca, Se solo penso all’Huawei P8 o anche all’Honor 7 che non riceveranno Marshmallow prima del l’inizio del 2016, il paragone è più che dovuto, ad esempio, con il concorrente LG G4, con Android 6.0, come annunciato, già dalla prossima settimana. Che dire, una gran bella differenza, almeno per i patiti degli update software.