Factory Images e OTA per Nexus 5 e 6: il punto sul rilascio dell’aggiornamento Marshmallow

Google ha dato il via al rollout del suo aggiornamento. Ecco come stanno le cose per i Nexus destinati a ricevere Marshmallow

Nexus 5

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Ore a dir poco frenetiche se siete in possesso di un modello Nexus, in particolare per quanto riguarda il Nexus 5 ed il Nexus 6 considerando la male di pezzi distribuiti in giro per il mondo. Ieri doveva essere il grande giorno per il rilascio dell’aggiornamento Android Marshmallow per diversi device appartenenti a questa famiglia e, al momento della pubblicazione di quest’articolo, gli utenti possono dirsi contenti a metà.

Nel tardo pomeriggio di ieri, ad esempio, sono spuntate sul web le Factory Image per gli smartphone e i tablet destinati a ricevere l’upgrade prima di altri. Si tratta di uno step destinato per forza di cose ad utenti con conoscenze avanzate, anche se la procedura non richiedere necessariamente lo sblocco del bootloader (per intenderci, il pacchetto è disponibile sia per il Nexus 6, sia ovviamente per il Nexus 5), ma la questione che attira maggiormente l’interesse di gran parte degli utenti si riferisce per forza di cose al rollout via OTA. In primis per lo stesso Nexus 5.

Tutti, infatti, sono in attesa di ricevere la famosa notifica per poter testare una volta per tutte i plus associati all’aggiornamento Android Marshmallow e, come prevedibile, questo processo ha preso il via molto lentamente. In questo momento, gli unici a potersi considerare fortunati sono i possessori di un Nexus 7 2013 LTE (download pari a 336 MB), fino ad arrivare al Nexus 9 WiFi (download da 772 MB) ed al Nexus 9 LTE (download da 776 MB).

Insomma, se disponete di un Nexus 5 o un Nexus 6 c’è da attendere ancora un po’, ma non temete: appena avremo notizie di rilasci per i due popolari smartphone avremo cura di segnalarvi tutto in tempo reale. Intanto qualcuno tra voi ha già avuto modo di testare l’aggiornamento Android Marshmallow? Fatevi avanti con commenti ed eventuali segnalazioni sulla questione del giorno nel mondo degli smartphone, fermo restando il fatto che per i suddetti device potrebbe essere necessario attendere più di ventiquattro ore.