I problemi Skype di lunedì 21 settembre ci hanno accompagnato per buona parte della giornata, inutile negarlo. Il disservizio, che in Italia ha manifestato il suo picco massimo intorno alle 10 AM, si è protratto per circa 12 ore, lasso di tempo entro il quale numerosissimi utenti si son visti impossibilitati ad utilizzare il programma. L’intervento tecnico necessario al ripristino della situazione ci ha messo un bel po’ per porre rimedio alla situazione.
Di questo ha voluto scusarsi il team di Skype, che, attraverso il proprio blog ufficiale, scrive:
“Abbiamo distribuito una modifica della configurazione più ampia del normale che alcune versioni di Skype non sono state in grado di gestire correttamente disconnettendo di conseguenza gli utenti dalla rete. Quando tali utenti hanno provato a riconnettersi, è stato generato un intenso traffico e alcuni non sono stati in grado di utilizzare i servizi gratuiti di Skype, compresa la messaggistica, lo status e la gestione della lista di contatti. Altri non hanno potuto effettuare l’accesso o disconnettersi del tutto da Skype, o effettuare chiamate verso telefoni fissi o cellulari. Skype for Business non è stato interessato“.
Chiarimenti se vogliamo dovuti, che spiegano nel dettaglio il perché di questo down tanto prolungato (l’azienda, che proprio non poteva tacere, non si è smentita, recitando un sentito mea culpa).
Alle spiegazioni dei problemi Skype sono poi seguite le scuse ufficiali:
“Alla mezzanotte il problema è stato definitivamente corretto … non importa quanto rapidamente siamo stati in grado di risolvere il problema, non è stato sufficientemente rapido. Sappiamo che molti di voi hanno avuto necessità di utilizzare Skype durante l’interruzione e che notare l’impossibilità di farlo è stato incredibilmente frustrante. Siamo estremamente dispiaciuti per qualsiasi inconveniente causato ai nostri utenti e apprezziamo la vostra pazienza mentre abbiamo risolto il problema“.
Benché si sia trattato di un disservizio di ben 12 ore, l’atteggiamento del team Skype è comunque da ritenersi apprezzabile. Del resto, blackout di questo genere sono anche fisiologici, non vogliamo metterci il carico da novanta e continuare a sbraitare. Perdoniamo Skype, non è vero? ;)
Speriamo solo la situazione sia realmente rientrata (dal canto nostro possiamo dirvi che si registrano ancora oggi delle micro-disconnessioni dal servizio di tanto in tanto. Abbiamo anche notato del presentarsi di ritardi quasi impercettibili nell’inoltro dei messaggi). Potete dire altrettanto? Scriveteci e parliamone insieme.