Tutte le differenze tra iPhone 6S e 6: fotocamera e chip premiati ma la batteria?

Melafonini sotto la lente di ingrandimento. Più potente l'ultimo arrivato ma l'autonomia?

iPhone 6S

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iPhone 6S appena svelato e pronto a colpire il mercato: eppure quanta evoluzione c’è rispetto all’iPhone 6? Il salto di qualità per gli attuali possessori del melafonino è reale oppure meglio lasciar perdere? Analizziamo da vicino le principali caratteristiche hardware del nuovo arrivato, mettendole al confronto con il top di gamma del 2014.

Partiamo dal design di iPhone 6S e 6. I due smartphone sono identici nella forma. Fa eccezione la colorazione, nel senso che oltre ai modelli argento, bianco e oro, a Cupertino hanno pensato bene di aggiungere una quarta variante per il 2015, rosa oro. Il display resta anch’esso identico, nelle dimensioni, ossia 4.7 pollici, nella risoluzione, 1334 x 750 pixel e nella densità ovvero 326 ppi. Tim Cook ha, tuttavia, parlato del nuovo melafonino con uno schermo 3 volte più luminoso del suo predecessore, tanto da poter funzionare anche come flash per la fotocamera frontale.

Anche le dimensioni sono mtolo simili. Il nuovo iPhone 6S misura 138.3×67.1×7.1; la vecchia guardia invece 138.3x67x6.9. Il maggiore spessore dell’ultima ammiraglia è tutta colpa della funzione 3D Touch che consente di  impartire comandi diversi in base alla pressione del dito sul display.

Passiamo al processore: chip A9 per iPhone 6S, 70% più veloce del chip A8. Parliamo di un chip Dual Core a 2 GHz , più evoluto del Dual Core con frequenza di clock pari a 1.4 GHz. Colpo di scena sulla RAM, rimasta invariata per lungo tempo sui device di Cupertino e ora finalmente raddoppiata da 1 GB a 2 GB. Tagli di memoria interna invariati: 16, 64 e 128 GB con l’abile salto di marketing del modello da 32 GB (tra i più richiesti ma non disponibile).

Ancora, connettività migliorata per iPhone 6S grazie al Wi-Fi due volte più veloce e alla compatibilità con ben 23 bande LTE. La fotocamera è, poi, ad una svolta. Componente principale con risoluzione da 12 megapixel, anzichè 8 megapixel come per iPhone 6 con la possibilità di registrare video in 4K. Fotocamera frontale da 5 megapixel per selfie migliorati. La grossa differenza rispetto al passato la fa anche una nuova funzione software, Deep trench Isolation in grado di ridurre al minimo tremolii e sbavature in condizioni di scarsa luminosità.

Ultima nota, la batteria. Nonostante il display più luminoso e il processore più potente, Apple ha pensato di non schiodarsi dall’amperaggio dell’iPhone 6, anch’esso ampiamente criticato, ossia 1810 mAh. Aspettiamo di vedere se l’ottimizzazione del sistema operativo iOS 9 darà i suoi frutti in termini di durata dell’autonomia.

In conclusione, iPhone 6S è pura evoluzione su iPhone 6 se pensiamo alla fotocamera, al processore e alla nuova funzione 3D Touch (innovativa per Apple ma già proposta da Huawei). Poco degni di nota altri elementi. E voi cosa ne pensate?