Il Sony Xperia Z5 Premium compie una settimana dopo il lancio all’IFA di Berlino. Sette giorni in cui la sua caratteristica killer, ossia il display in 4K è stata abbondantemente chiacchierata da esperti e non. In queste ore, giungono novità al riguardo e si tratta di buone notizie.
Il Sony Xperia Z5 Premium ha, come dotazione, un Qualcomm Snapdragon 810: tutti preoccupati per il rischio surriscaldamento, a maggior ragione, a causa di uno schermo di così alta risoluzione? Niente paura, il produttore ha pensato a tubi di calore e pasta termica per limitare il calore prodotto dal chip e notizia di queste ore, attraverso un’espediente, fa lavorare il device in 4K, a momenti alterni.
A sottolineare lo stratagemma, la community di XDA- Developers che ha messo sotto la lente di ingrandimento proprio il nuovo arrivato Sony Xperia Z5 Premium per rispondere ad una sola domanda: come è possibile che il device non scaldi, processando sempre in 4K e soprattutto come fa Sony a dichiarare ancora due giorni di autonomia a queste condizioni, considerando la batteria di (soli) 3.430 mAh?
La soluzione è di tipo software. In pratica, il Sony Xperia Z5 Premium riproduce video in 4K e lo stesso vale per le foto. Tuttavia, durante altre più semplici funzioni il device diventerebbe un semplice smartphone con display a 1080p in Full HD. Trovata geniale che dovrebbe tenere ben lontano il telefono dal rischio surriscaldamento del chip così come dal forte drenahggio della batteria.
Quella proposta per il Sony Xperia Z5 Premium, insomma, sembrerebbe essere anche una soluzione di “marketing” più che tecnica. Spinti dall’inguaribile corsa (spesso senza senso) dei consumatori verso display con una più alta risoluzione, meglio non essere troppo azzardati: più conveniente accontentare l’utenza ma con un pizzico di sale in zucca.