Il vincitore di The Voice Fabio Curto in Tu Mi Fai Impazzire, 1° singolo dal nuovo album (audio)

Il trionfatore di The Voice of Italy 3 in quota Facchinetti alla priva del primo album

Audio Fabio Curto Tu Mi Fai Impazzire

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Il vincitore di The Voice of Italy 3 Fabio Curto è un personaggio da talent atipico: indubbiamente talentuoso, dalla grande abilità espressiva e capacità di reggere la scena, “un tipo tosto, non il solito sciacquetto” lo definì la sempre poco tenera Marinella Venegoni al momento del trionfo.

Originario di Acri ma trapiantato a Bologna per gli studi in Scienze Politiche, 27 anni, autore e compositore, per Fabio Curto è tempo di testare l’impatto della sua voce sul grande pubblico, perché un conto è la vittoria di un programma televisivo, altra cosa è vendere copie. Lo sanno bene i tanti che sono passati da The Voice of Italy e sono finiti nel dimenticatoio a tempo di record.

Il primo Ep di Fabio Curto è atteso per agosto. Intanto, da venerdì 31 luglio sarà in radio il nuovo singolo dal titolo Tu mi fai Impazzire, scritto dallo stesso Curto. Tra i produttori figurano due nomi di pregio come quelli di Simone Bertolotti – già tastierista e produttore per artisti Laura Pausini, Elisa ed Eros Ramazzotti – ed Emiliano Bassi – che annovera collaborazioni con Jovanotti, Giorgia, Gianna Nannini.

Ecco l’audio del brano, una classica ballata d’amore che ben si sposa col timbro molto particolare del cantautore.

Il singolo fa da apripista al primo album, dal titolo Fabio Curto, in uscita il prossimo 28 agosto su etichetta Universal Music.

Dopo aver vinto il talent show di Rai2 nel team Facchinetti, Fabio Curto ha avuto la possibilità di collaborare proprio col suo coach Roby Facchinetti, che oltre alla supervisione del progetto figura anche come compositore del brano Non mi assolvo.

Insieme al primo singolo Tu Mi Fai Impazzire, la tracklist dell’Ep contiene il brano presentato in anteprima a The Voice of Italy L’Ultimo Esame, insieme a quattro cover di prestigio come Take Me To Church di Hozier, Emozioni di Lucio Battisti, The Scientist dei Coldplay e Hallelujah di Leonard Cohen.