Nel momento in cui pubblichiamo il nostro articolo sono trascorse quasi sei ore da quando Facchinetti ha dato in via ufficiale il via alle vendite dello Stonex One. Imponente e per certi versi sorprendente la risposa del pubblico, considerando che a detta dello staff diverse decine di migliaia di utenti hanno preso d’assedio la pagina web ufficialmente concepita per la commercializzazione del dispositivo, al punto che a conti fatti la mia diretta si è conclusa poco dopo le 12.
Le trecento unità disponibili su base quotidiana sono andate vendute in pochi secondi (già, secondi e non minuti), a testimonianza del fatto che l’appeal dello Stonex One non era solo teorico, ma sostanziale. Feroci le polemiche che si sono scatenate sul web per la scarsa disponibilità di unità, al punto che sono state necessarie svariate note ufficiali per cercare di placare il senso di frustrazione da parte di coloro che evidentemente erano convinti di poterselo portare a casa già nella giornata di oggi.
Il CEO di Stonex a tal proposito è stato piuttosto chiaro:
“Contro ogni nostra aspettativa si è creata un’attesa incredibile per questo smartphone. Noi siamo i primi a voler soddisfare tutti ma dobbiamo scontrarci con la realtà ovverosia l’impossibilità materiale di accontentare tutti. Stiamo per iniziare una riunione d’urgenza per capire come gestire. A breve vi diremo”.
Successivamente Erba ha ammesso le forti limitazioni logistiche e produttive, al punto che la situazione sembra essere piuttosto chiara. Nei prossimi giorni, infatti, sarà piuttosto difficile che le cose possano cambiare per tutti coloro che stanno seguendo da vicino le vicende dello Stonex One e che allo stesso tempo vorrebbero portarselo a casa in tempi stretti.