Ufficialmente partito il countdown per il lancio sul mercato dell’iPhone 6S, è lecito chiedersi quali saranno i motivi per acquistarlo. Non solo per gli utenti fedeli al marchio Apple, ma anche per tutti coloro che in questi anni hanno deciso di portarsi a casa un dispositivo dotato del sistema operativo Android.
A tal proposito ritengo particolarmente interessante un articolo pubblicato proprio in queste ore da Bgr.com, in cui vengono elencate le motivazioni che potrebbero indurre le stessa utenza Android a dare una chance al brand di Cupertino, nonostante in tanti in queste settimane abbiano premesso che l’iPhone 6S di certo non sarà rivoluzionario rispetto agli standard ai quali ci ha abituato il brand di Cupertino.
In primo luogo abbiamo il Touch ID, avendo fatto Apple enormi passi in avanti sotto questo punto di vista. In particolare, viene menzionata la facilità con cui è possibile sbloccare lo schermo, anche se in questo frangente andrebbe posta l’enfasi sul cosiddetto Force Touch, utile per impartire comandi al prossimo iPhone 6S a seconda del tipo di pressione esercitata sul display dello smartphone.
In seconda istanza abbiamo l’applicazione Fotocamera. Nonostante il recente iPhone 6 sia dotato di una fotocamera pari a soli 8 megapixel, Apple riesce ad azzerare il gap con gli altri top di gamma Android attraverso una specifica app davvero ben fatta, soprattutto per la sua intuitività più volte menzionata dal pubblico Apple.
Ancora, la questione degli aggiornamenti software è sempre calda: se con Android spesso e volentieri anche i più recenti top di gamma sono costretti ad attendere settimane e settimane, con iOS il rollout è praticamente contemporaneo per tutti. Infine c’è il tema delle app, la cui facilità di realizzazione consente agli utenti iOS di avere costantemente più scelta degli utenti Android. Basterà all’iPhone 6S?