Un’esposizione che unisce arte a tecnologia di ultima generazione. È questo ed altro “Les Femmes”, dedicata al genio di Amedeo Modigliani in mostra a Napoli all’Agorà-Morelli. Una selezione di cinquanta opere del pittore livornese interamente dedicata alle donne da lui ritratte nel corso della sua breve ma fulminante carriera. L’istituto Modigliani, organizzatore della mostra, ha raccolto il meglio delle opere dell’autore di cui detiene i diritti di riproduzione per tracciare il suo punto di vista sull’universo femminile.
Per mostrarlo al grande pubblico ha deciso di partire da Napoli, città particolarmente sensibile al tema e che lo stesso autore aveva visitato ed amato nel corso della sua breve vita. Le opere esposte sono il frutto di riproduzioni in alta definizione con retroilluminazione che permette allo spettatore di trovarsi difronte ad un’opera assolutamente corrispondente all’originale. Un modo nuovo di far conoscere l’opera dell’artista che si è formato a Parigi e che ha fatto della dimensione femminile la sua principale fonte di ispirazione.
Su tutte il grande amore della sua vita, Jeanne Hebuterne, che l’ha seguito nonostante una storia travagliata fino al sacrificio estremo del suicidio dopo la morte del pittore per tubercolosi a soli 35 anni. Le opere resteranno esposte nell’Agorà-Morelli fino al prossimo 9 agosto all’interno di una cornice suggestiva che precede l’ingresso al Tunnel Borbonico che è possibile visitare insieme all’esposizione pagando un supplemento. “Les Femmes” è una sorta di antipasto in funzione del centenario della morte dell’artista quando con le stesse tecniche di riproduzione verranno esposte 337 opere dando vita a quella che l’Istituto Amedeo Modigliani, curatore anche di queste celebrazioni, ha ribattezzato la “Modigliani Experience”
