Dieci giorni di riprese a Firenze per Inferno di Ron Howard. Dopo il breve ma intenso soggiorno veneziano, il cast del capitolo numero tre della saga tratta dai libri di Dan Brown è tornato nel capoluogo toscano e si è già messo all’opera. La produzione conta circa quattrocento persone, numeri che la città dei Medici non vedeva dal 2011, quando ospitò le riprese di Hannibal di Ridley Scott. Le location fiorentine sono state già scelte da Howard in persona nelle scorse settimane, durante le quali il regista si è dedicato a sopralluoghi negli angoli più suggestivi della città.
Sono molti i luoghi di Firenze che rivedremo sul grande schermo. Palazzo Vecchio, sede del Comune della città, insieme agli scavi archeologici sotterranei, resteranno chiusi fino al 6 maggio a uso del film. Per girare in questa esclusiva cornice trecentesca e nell’antistante Piazza della Signoria, la produzione ha tirato fuori 250mila euro. I ciak avverranno anche presso la Galleria degli Uffizi, dentro il Giardino dei Boboli e tra le mura di Palazzo Pitti. Costo dell’affitto dei tre musei statali circa 230mila euro, non si è ben capito se complessivi cada uno. Per quanto riguarda il Giardino dei Boboli, saranno utilizzate solo alcune aree ben delimitate, consentendo i regolari tour turistici nel resto del parco. Quindi, se avete in programma una visita, non è detto che non possiate dare un’occhiata anche alle riprese del film.
Come sempre, siamo andati a sbirciare nel profilo twitter di Ron Howard per scovare qualche cinguettio curioso. Anche questa volta il regista non ci ha delusi. In una foto postata il 30 aprile si vede Tom Hanks dentro una carrozza Italo che guarda rapito fuori dal finestrino.
Ecco Tom Hanks in viaggio sul treno:
— Ron Howard (@RealRonHoward) 30 Aprile 2015