iPhone 6 Plus vs LG G4: 6 funzioni assenti sul melafonino

Indeciso tra i due? Forse è il caso che tu dia uno sguardo per chiarirti le idee


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Sei indeciso tra iPhone 6 Plus e LG G4? Parliamo in entrambi i casi di due ottimi terminali, che si daranno filo da torcere l’uno l’altro, ne siamo sicuri. Il device si è rilevato piacere molto all’utenza. Solo nel corso del Q1 2015, la mela morsicata ha venduto la bellezza di 60 milioni di iPhone, di cui tanti iPhone 6 Plus.

Tuttavia, una volta usciti dall’ecosistema iOS, ci troviamo di fronte ad una miriade di altri smartphone, alcuni davvero degni di nota: tra questi non possiamo menzionare proprio l’LG G4, per che caratteristiche e dimensioni di certo si avvicina al melafonino da 5.5 pollici.

Al di la delle solite dispute (dual-core vs esa-core, diversi quantitativi di RAM, densità di pixel o massima velocità di clock), oggi ti elenchiamo quelli che si dicono essere i presunti vantaggi di LG G4.

Innanzitutto, il portabandiera coreano può vantare un display QHD molto particolare: non ne facciamo tanto una questione di risoluzione (parliamo di un pannello da 2560×1440 pixel a 538 ppi), ma di ottimizzazione. La speciale tecnologia Quantum è in grado di migliorare la gamma dei colori del 120 % (si presume rispetto ad LG G3), la luminosità (in aumento del 30 %), il rapporto di contrasto (50 % più elevato), il touchscreen, il risparmio energetico e la portabilità.

Parliamo, poi, dell’OIS, per la prima volta nella storia degli smartphone sviluppato su tre assi, molto più efficiente rispetto a quello a due assi, cui aggiunge l’asse z (detto imbardata) per il completamento dei tre movimenti di dimensione.

Altrettanto interessante è il CSS (Color Spectrum Sensor), un sensore che regola in automatico il bilanciamento del bianco e l’intensità del flash sulla base delle condizioni di illuminazione dell’ambiente in cui si sta per catturare una fotografia. Attraverso un’accurata lettura dei valori RGB della luce circostante (naturale o artificiale che sia) e della luce infrarossa che si riflette dagli oggetti di scena, si ottengono colori altamente realistici.

Concentriamoci adesso sulla fotocamera in sé, che ricordiamo essere contraddistinta da un sensore da 16 MP con apertura f/1.8, di gran lunga superiore alla f/2.2 di iPhone 6 Plus. Il produttore asiatico ha annunciato che il nuovo modulo di LG G4 è capace di catturare l’80 % di luce in più rispetto a quello di LG G3, per scatti di grande livello anche in condizioni di scarsa illuminazione. Tra l’altro, tutto le impostazioni risultano regolabili manualmente, persino la velocità dell’otturatore.

A differenza di iPhone 6 Plus, LG G4 vanta la possibilità di rimuovere la cover posteriore, rigorosamente realizzata in pelle vera (ce n’è anche in policarbonato con effetto metallico o diamantato), così da sostituire la batteria, oppure espandere la memoria interna.

Infine, un piccolo accenno al design, che a bordo del coreano assume una forma quasi arcuata. Come mai? Semplice: una linea di questo tipo potrebbe permettere ad LG G4 di resistere maggiormente ad eventuali impatti. Qualora il terminale cadesse con lo schermo rivolto verso il suolo, gli angoli superiori ed inferiore potrebbero compensare l’urto, tenendo al riparo il display.