Le vendite di Nexus 6 sono in costante declino, nonostante Google auspicasse il contrario. Un inizio 2015 è stato in chiaroscuro per Google, la quale, nella giornata odierna, annuncia il fatturato relativo al Q1 2015 – in costante crescita. Tra l’altro, i ricavi del Play Store (ora Google Store) sono una così piccola porzione del business di Google, che raggruppati in una categoria a parte: “altri ricavi”, in quanto non influenzano in alcun modo il fatturato totale.In Q1 2015. Nonostante un calo effettivo dei ricavi proventi dalla vendita di dispositivi Nexus, il CEO Pichette dichiara:
Other revenues grew 23 percent year over year to $1.8 billion, but were down 2 percent quarter over quarter, driven really by year over year growth in the Play Store, offset by decline in Nexus, and the currency fluctuations. Year over year it hasn’t been as strong given the strength of the Nexus 7 last year.
Google, con un fatturato pari a 17.3 miliardi di dollari, ha conseguito una crescita del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un utile netto pari a 3.68 miliardi di dollari – nel fatturato complessivo, troviamo quindi un +23% rispetto allo scorso anno. Nota negativa: il fatturato derivante dai dispositivi Nexus è in calo rispetto allo scorso anno.
La causa? Prezzi elevati – meglio: eccessivi, combinati alle dimensioni “ingombranti” di entrambi i device:
- Nexus 6 è più caro di Nexus 5 di ben 300$;
- Nexus 9, al momento del lancio sul Play Store, costava ben 150$ in più rispetto al Nexus 7.
In ultimo, una curiosità: 15.5 miliardi di dollari provengono dalla pubblicità.