Utenti iPhone 6 e iPhone 6 Plus attenzione ad Apple Pay, potrebbe diventare obbligatorio

Solo il 6% degli utenti possessori di un iPhone 6 o di un iPhone 6 Plus usano Apple Pay.


INTERAZIONI: 7

Disponibile su iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch, Apple Pay è un metodo di pagamento presentato da Apple nel 2014. Le notizie ottimistiche circa l’uso di questo tipo di tecnologia, ad oggi, sono ancora una chimera: una recente analisi ha rivelato che l’85% degli utenti iPhone 6 e iPhone 6 Plus non ha mai usato il servizio per i pagamenti mobili.

Lo studio, effettuato da Infoscout in collaborazione con PYMNTS.com, rivela che solo il 6% degli utenti che possiedono un iPhone utilizza Apple Pay, mentre il 9% ha eseguito ricerche su Apple Pay senza però successivamente usarlo. Lo studio dimostra, come se non bastasse, che il 31% degli utenti intervistati non era al corrente dell’esistenza del sistema introdotto dal colosso di Cupertino, mentre il 20% ha affermato di preferire ad Appla Pay i contanti o la carta di credito.

Nonostante durante il Mobile World Congress i maggiori produttori di smartphone abbiano presentato diverse soluzioni alternative ad Apple Pay – basti pensare a Samsung, LG e Microsoft la quale, con la tecnologia Tap to Pay, entra di diritto nel mondo dei pagamenti mobile – i dati dimostrerebbero come in realtà ci sia poco interesse nell’adozione di questo sistema di pagamento da parte degli utenti.

Gli utenti iPhone 6 e iPhone 6 Plus che utilizzano regolarmente Apple Pay hanno comunque espresso impressioni positive: sicureza, convenienza, velocità e facilità d’uso sono le loro motivazioni.

Queste le parole di Evans, fondatore della società di consulenza Dynamics:

Apple deve trovare un modo per allargare la base di utenti iPhone che possono utilizzare Apple Pay, o trovare un modo per aumentarne l’adozione nei nuovi utenti. In questo momento, ai venditori non interessa la piccola percentuale di una piccola percentuale di utenti di iPhone che desiderano utilizzare Apple Pay.

La migliore soluzione, in poche parole, sarebbe quella di costringere gli utenti ad utilizzare Apple Pay presso il proprio store, anziché fornire la possibilità di usare la carta di credito.

Il processore di iPhone 6 è il nuovo Apple A8 con architettura a 64-bit ed un processo costruttivo a 20 nanometri. Si tratta di un dual core da 1.4GHz con una GPU PowerVR ed 1GB. Presente anche il coprocessore di movimento M8 che raccoglie costantemente le informazioni di movimento da accelerometro, giroscopio, bussola e dal barometro in grado di rilevare la pressione atmosferica per calcolare l’elevazione relativa, trasmettendole all’app Salute.
Il display è un IPS da 4.7 pollici, un “Retina Display” da 1,334 x 750 pixel con matrice sRGB ed una densità di 326 ppi. La fotocamera posteriore ha un sensore BSI da 8 megapixel con pixel da 1.5 micron, apertura del diaframma f/2.2, messa a fuoco automatica continua con tecnologia Focus Pixels, stabilizzatore digitale e lente a a cinque elementi. La fotocamera anteriore è da 1.3 megapixel con sensore BSI, apertura f2.2 ed ha un nuovo sensore in grado di catturare più luce.

Il processore di iPhone 6 Plus è l’Apple A8 con architettura a 64-bit ed un processo costruttivo a 20 nanometri che permette di ottenere una maggiore efficienza ed un minor consumo energetico. Stiamo parlando di un dual core da 1.4GHz con una GPU PowerVR ed 1GB di memoria RAM. Il display è un IPS da 5.5 pollici, un “Retina Display HD” da 1920 x 1080 pixel con matrice sRGB ed una densità di 401 ppi. La fotocamera posteriore ha un sensore BSI da 8 megapixel con pixel da 1.5 micro in grado di catturare più luce, messa a fuoco automatica continua con tecnologia Focus Pixels, stabilizzatore ottico e lente a a cinque elementi. La fotocamera anteriore è da 1.3 megapixel con apertura f2.2 ed ha un nuovo sensore in grado di catturare più luce e, ovviamente, la tecnologia HDR.